La Kia Sportage ha contribuito in modo notevole alla crescita della casa coreana: oltre 3 milioni di vendite nel mondo (il 10% in Europa) dal lancio avvenuto nel 1996. La quarta generazione di questo Suv di segmento C raccoglie l’eredità della precedente serie lanciata nel 2010 e fa della definizione formale – sviluppata dal design center di Francoforte in collaborazione con quelli di Namyang in Corea e Irvine in California – il biglietto da visita di una evoluzione orientata alla qualità e ai contenuti.

La lunghezza è aumentata di 40 mm (ora sono 4480) e il passo è stato incrementato di 30, mantenendo larghezza e altezza (1855 e 1635 mm). Linee nette e superfici morbide disegnano una muscolarità tonica e portano in primo piano il frontale più imponente, con nuovi gruppi ottici (così come tutti nuovi sono anche quelli di coda) e mascherina a naso di tigre rivisitata. Il tutto determina anche un Cx migliorato da 0,35 a 0,33.

L’abitacolo 5 posti accoglie in un ambiente tecnico, confortevole ed elegante al tempo stesso, segnando un deciso salto di qualità. Caratteristico lo sviluppo orizzontale della plancia “dual zone”, con area strumenti superiore e area controllo inferiore. Gradevole anche all’atto pratico il volante multifunzione di diametro contenuto. Grazie all’incremento del passo, la lunghezza è cresciuta e il bagagliaio (con portellone elettrico) parte ora da 503 litri. Il comfort è migliorato sia sotto il profilo delle vibrazioni (davvero inavvertibili) e della rumorosità (fino a 2 db in meno) sia per quanto riguarda i sedili ridisegnati.

Tutto questo si abbina alla grande guidabilità, cui concorre l’ottimizzazione delle sospensioni e dello sterzo. Motori benzina e turbodiesel: 1.6 GDI 132 CV, 1.6 T-GDI 177 CV; 1.7 CRDI 115 CV, 2.0 CRDI 136 e 185 CV. Cambi manuale e automatico. La gamma prevede le varianti 2WD Active, Cool, Class e quelle 4WD Rebel e GT Line. Lunga la lista degli equipaggiamenti.