Basata sulla piattaforma della berlina Q50, la nuova Infiniti Q60 riprende gli stilemi classici delle coupé appartenenti al segmento D: tre porte, quattro posti ed una linea filante. Alfonso Albaisa, Executive Design Director di Infiniti, per la realizzazione della Q60 è stato ispirato da un concetto che può essere racchiuso in un’espressione sintetica ma efficace: «Design to perform, il design della Q60 è un vero e proprio manifesto prestazionale», ha spiegato il designer.

Infiniti Q60

L’auto si presenta con forme muscolose e tre caratteristiche chiave. Una griglia a doppio arco che trasmette una sensazione di potenza ed imponenza. Gruppi ottici anteriori full led affilati, definiti dal capo del design di Infiniti “human eye headlights”, dove è evidente il richiamo alla forma dell’occhio umano. La terza caratteristica riguarda il montante C, tagliato per esaltare le sensazioni di sportività e dinamismo. «Grazie a questa impostazione stilistica siamo riusciti ad eliminare ogni sensazione di staticità», ha spiegato Albaisa. «La Q60 sembra in movimento anche quando è ferma. Il nostro linguaggio formale denominato “eleganza potente” rende le vetture Infiniti immediatamente riconoscibili, ma invece di applicare vincoli e limitazioni alla creatività, è in costante evoluzione per conservare il suo lato fresco e contemporaneo. È soprattutto la Q60 ad animare questa filosofia».

Infiniti Q60

All’interno ritroviamo gli elementi stilistici che caratterizzano anche la berlina Q50. Tra le peculiarità figurano i due schermi per l’infotainment, posti verticalmente al centro della plancia l’uno sotto l’altro. Uno è dedicato principalmente alla navigazione, l’altro alla gestione delle impostazioni dell’auto, sistemi di sicurezza compresi. Un’altra specificità della Q60 riguarda lo sterzo. A conferma della bontà del sistema steer by wire, introdotto da Infiniti nel 2013 sulla Q50, anche la Q60 è equipaggiata con questo sistema, migliorato ed affinato rispetto a quello precedente. Nel rispetto delle disposizioni legislative il piantone dello sterzo meccanico c’è, ma viene utilizzato solo in caso di emergenza.

Infiniti Q60

Due le motorizzazioni offerte, entrambe a benzina: un 2.0 turbo, 4 cilindri in linea da 211 cv a trazione posteriore e un 3.0 bi-turbo, V6 da 405 cv abbinato alla trazione integrale.