L’Istituto Europeo di Design presenta Tracy, la concept car realizzata dagli studenti del Master in Transportation Design di Torino (design story completa sul prossimo numero di Auto&Design no.242). Risultato di un progetto di tesi incentrato sulla sperimentazione pura, libera da ogni vincolo di mercato, Tracy è un veicolo che interpreta le sfide della contemporaneità e amplia il concetto di mobilità sostenibile condivisa.

«Forti di un’attitudine alla sperimentazione e all’innovazione, quest’anno abbiamo puntato su una ricerca libera di superare i vincoli del mercato, con l’intento di intercettare nuovi target, anticipando soluzioni coraggiose per nuovi sistemi di trasporto intelligente del futuro», dichiara Paola Zini, direttore IED Torino. «Con Tracy abbiamo ampliato il campo di indagine, con una progettazione che si è spinta oltre il veicolo e che, come suggerisce il nome, vuole tracciare una nuova direzione nello scenario della mobilità condivisa».

Partendo dalla riflessione sul futuro del trasporto e con la convinzione che il concetto di mobilità collettiva sia sempre più centrale nella nostra società e in quella di domani, IED propone un veicolo elettrico, all-terrain, a sei posti, funzionale a un utilizzo pubblico o privato, che si rivolge a utenti sensibili al tema del rispetto per l’essere umano e per l’ambiente. Anteriormente e posteriormente, due roll-bar avvolgono e proteggono l’abitacolo, elementi funzionali che diventano elementi di stile grazie a materiali e colori in contrasto con la carrozzeria. Con un sistema di ganci e corde, ideato per il frontale e il posteriore della vettura, i portapacchi permettono il trasporto di zaini e sacche, in numero e tipologia variabile a seconda delle necessità, enfatizzando la duttilità del veicolo.

Il senso di robustezza e abitabilità, trasmesso dalle proporzioni, e il carattere audace e irriverente del linguaggio formale degli esterni, suggerito dal mix di materiali e tinte, fluiscono anche nella progettazione degli interni con un layout che definisce due aree funzionali: la prima dedicata al driver, in posizione più centrale rispetto al tradizionale assetto di un’auto; la seconda, posteriore, riservata a 5 passeggeri, con una configurazione lounge-couch. In totale coerenza con il concept degli interni l’asimmetria degli esterni nell’accesso all’abitacolo: sul lato sinistro l’ingresso del driver; sul lato destro l’accesso passeggeri. L’attenzione all’ambiente si esprime nelle scelte del colour and trim, con palette ispirate a cornici cittadine o a scenari off-road anche estremi e nella selezione di pigmenti naturali e fibre biodegradabili per i rivestimenti interni.