All’87° Salone dell’Automobile di Ginevra, l’Istituto Europeo di Design – in collaborazione con Quattroruote e Pininfarina – ha presentato Scilla, la concept car realizzata dagli studenti del Master in Transportation Design 2015/16 dello IED di Torino nell’ambito del loro progetto di tesi.
Scilla guarda allo scenario del 2030 con un’estetica dai tratti tesi uniti a superfici fluide, un carattere sportivo e guida semi-autonoma. Il suo layout innovativo, asimmetrico 1+1, racchiude un abitacolo ispirato al mondo dell’aeronautica che accoglie e protegge gli occupanti all’interno di uno spazio sospeso e chiuso da un guscio superiore.
La concept è, inoltre, dotata di un sistema di interazione uomo-macchina che, attraverso il volante, monitora l’esperienza della guida.
Il progetto è il risultato di un percorso creativo che ha coinvolto i sedici studenti del Master sotto la supervisione del Coordinatore Alessandro Cipolli, che li ha seguiti in un processo che replica quello di un centro stile automotive contemporaneo. Tutti gli studenti hanno presentato una proposta individuale; quelle che meglio hanno saputo rispondere per la parte interior o exterior al brief iniziale sono state selezionate e unite nella progettazione della versione finale. La classe ha quindi creato un core team di lavoro portando a termine in gruppo il progetto definitivo da rappresentare in scala reale.
La show car è stata realizzata da NCS – New Cast Services, main sponsor 2017, che ha collaborato al fianco dell’Istituto nei processi di prototipazione. Scilla vede anche il supporto di una selezione di partner tecnici: AM Costruzione modelli, CAD Evolution, CMS Industries, Dassault Systèmes, Freeland, OZ Racing e Pirelli.
La design story completa sul prossimo numero di Auto & Design (224)
