Bmw presenta al Ces di Las Vegas la i Vision Dee, concept car che anticipa una berlina del futuro 100% elettrica (forse potrebbe trattarsi della nuova Serie 3) di medie dimensioni, con contenuti innovativi e che inaugura una nuova stagione stilistica per il costruttore, basata sull’essenzialità. Il nome “Dee” è l’acronimo di Digital Emotional Experience, ed è proprio questo il suo obiettivo: creare un legame ancora più forte tra le persone e le loro auto in futuro. Il modello è basato sulla nuova piattaforma Neue Klasse che equipaggerà tutte le Bmw elettriche del futuro.
Con questa concept car Bmw presenta anche un aggiornamento della tecnologia di cambio colore. Dopo aver presentato al Ces 2021 la iX Flow con E Ink, con la possibilità di passare dal nero al bianco, la i Vision Dee può ora personalizzare i suoi esterni con 32 colori diversi. Debutta con il modello il Bmw Mixed Reality Slider che, in combinazione con l’Head-up Display a tutta larghezza, è il punto di forza digitale e il controllo operativo centrale della i Vision Dee. Utilizzando i sensori shy-tech sul cruscotto, i guidatori possono decidere la quantità di contenuti digitali che vogliono vedere sull’Head-Up Display. La selezione in cinque fasi spazia dall’analogico, alle informazioni relative alla guida, ai contenuti del sistema di comunicazione, alle proiezioni in realtà aumentata, fino all’ingresso in mondi virtuali. Parallelamente, si possono utilizzare anche i finestrini oscurabili per sfumare gradualmente la realtà.
Il design della i Vision Dee è stato volutamente semplificato per concentrare l’attenzione sull’esperienza digitale e sul dna del marchio. L’esterno è caratterizzato dal classico design della berlina a tre volumi: gli elementi di design tradizionali, come la griglia a doppio rene, i doppi fari circolari e il gomito di Hofmeister, sono stati reimmaginati, con icone digitali che sostituiscono gli elementi analogici. Questo conferisce alla Bmw i Vision Dee un carattere digitale, ma umano. «Con la i Vision Dee, dimostriamo come l’auto possa essere perfettamente integrata nella vostra vita digitale e diventare una compagna fidata. Il veicolo stesso diventa il vostro portale verso il mondo digitale, con il guidatore sempre al comando», ha dichiarato Adrian van Hooydonk, responsabile del Bmw Group Design.
All’interno, la digitalizzazione va di pari passo con l’uso essenziale di materiali, comandi e display per garantire che nulla distragga dall’esperienza digitale e dalla nuova sensazione di maggiore piacere di guidare. Il design non convenzionale del volante, con la sua razza verticale centrale, crea dei punti di contatto che prendono vita quando vengono avvicinati o toccati e possono essere azionati muovendo il pollice. Questi punti di contatto digitali controllano la selezione dei contenuti proiettati sul parabrezza e, insieme all’Head-Up Display, consentono di guidare in sicurezza: mani sul volante, occhi sulla strada.