Il nome riprende la nomenclatura di Alpine, con una A seguita da 3 numeri. Il 3 fa riferimento alle dimensioni del veicolo e il 90 alle auto del marchio del gruppo Renault pensate per un utilizzo versatile e quotidiano. Invece la lettera greca beta, indica la fase intermedia di sviluppo prima del lancio ufficiale dell’auto di serie. La A390_β offre un assaggio del futuro modello di serie progettato per l’utilizzo quotidiano, in grado di trasformarsi in una vera e propria “belva da corsa” come l’iconica A110, per una guida molto più sportiva. Come la concept car Alpenglow presentata al Salone di Parigi del 2022, la showcar A390_β trae ispirazione dalle catene montuose delle Alpi. Rocce, minerali e neve sono gli elementi naturali che hanno alimentato il design e determinato la scelta dei materiali, conferendole una spiccata personalità.
Il profilo dinamico e fluido, svela una vera e propria scultura. L’abitacolo, che assume le sembianze di una bolla monolitica, trae ispirazione da una goccia d’acqua, forma naturale che offre il miglior rapporto tra funzione e aerodinamica. La showcar si distingue per la caratteristica firma luminosa, in linea con quella di Alpenglow. All’anteriore e al posteriore, compare un nugolo di triangoli illuminati chiamati “Cosmic Dust” che richiamano l’immagine di una stella cometa che attraversa l’atmosfera. Infine, le sottili barre luminose anteriori e posteriori, che sembrano fendere l’aria come una lama, danno un’idea di leggerezza.
Il posteriore offre un’interpretazione del principio “Light Follows Function”: la luce sottolinea gli elementi aerodinamici della showcar. La deriva centrale, chiaro riferimento alle Alpine che corrono a Le Mans, è sinonimo di fluidità e stabilità. Infine, in armonia con il diffusore posteriore, la striscia luminosa dei fari può estendersi o contrarsi di 80 mm, consentendo, così, alla A390_β di passare da un design di tipo short-tail ad uno long-tail. Questa capacità di estendersi comporta la riduzione del coefficiente di resistenza aerodinamica e il miglioramento dell’autonomia del veicolo.