Al Salone dell’Auto di Bruxelles, Renault svela gli interni del prototipo elettrico Twingo E-Tech, una show car che anticipa il futuro veicolo serie che arriverà nel 2026. Fedeli allo spirito della prima generazione, con il suo layout spazioso e funzionale, gli interni rivisitano le caratteristiche iconiche della prima Twingo. La plancia del prototipo elettrico, ariosa, cilindrica e sospesa, è attraente e funzionale: ha un quadro strumenti digitale da 7 pollici e uno schermo multimediale centrale da 10,1 pollici. Oltre a fornire connettività, queste funzioni aggiungono un tocco fresco e dinamico all’esperienza di bordo, con una grafica originale. Accanto ai tre pulsanti del climatizzatore, spicca il quello rosso delle luci di emergenza, che evoca i ricordi della prima Twingo.
Ogni aspetto dell’abitacolo è stato progettato per semplificare la vita: il layout snello comprende spazi di stivaggio facilmente accessibili, con spazi sotto il cruscotto per borse e oggetti di uso quotidiano, e uno spazio piatto sotto il cilindro, che corre lungo tutta la larghezza dell’abitacolo, che consente ai passeggeri di tenere a portata di mano un libro, il telefono o persino gli occhiali da sole. L’originale rivestimento del prototipo elettrico Twingo E-Tech si ispira ai motivi colorati del modello della prima generazione. Si abbina al colore della carrozzeria esterna, con tocchi sottili sui pannelli delle porte anteriori e sul cruscotto rivolto verso il passeggero. Il pavimento del veicolo è realizzato in sughero colorato, un materiale resistente e durevole. Il Dna di Twingo è radicato nella sua capacità di adattarsi facilmente alle esigenze quotidiane. A testimonianza di ciò, la panca posteriore del prototipo elettrico Twingo E-Tech scorre e si ripiega in due sezioni 50/50, adattandosi a ogni situazione.
Con il suo tetto in vetro arrotondato, l’abitacolo del prototipo elettrico Twingo E-Tech è immerso nella luce naturale, dando un senso di spazio. Gli interni sono stati progettati per essere attraenti, pratici e intelligenti in ogni senso, creando un’esperienza che tutti i passeggeri possono apprezzare. Ad esempio, il poggiatesta anteriore è dotato di un’area magnetica che consente ai passeggeri posteriori di fissare il telefono, o di una cinghia elastica che funge da tasca per le mappe per tenere a portata di mano una bottiglia d’acqua. La manopola di regolazione dello schienale è ispirata alle ruote degli skateboard, in omaggio all’ambiente urbano della Twingo.
Sono state apportate diverse modifiche in termini di funzionalità e design da quando la show car è stata presentata per la prima volta al Salone di Parigi del 2024. La parte inferiore del frontale, ad esempio, nasconde ora una presa d’aria, i passaruota posteriori sono più piccoli e i paraurti neri sono stati ridisegnati e stampati a nido d’ape con una stampante 3D. Dal punto di vista estetico, le maniglie delle porte anteriori non hanno più il bordo illuminato, è stato aggiunto un quarto di luce vicino allo specchietto retrovisore ed è stata modificata la forma dei fari posteriori. Questi sviluppi dimostrano l’impegno di Renault nel perfezionare continuamente il design e le caratteristiche dei suoi veicoli durante il processo di sviluppo.