Il mondo dello yacht design evolve velocemente e la contaminazione con altri settori della progettazione, ormai sempre più frequente, accresce la sperimentazione e stimola la ricerca. Partendo da questo presupposto lo IED di Torino ha lanciato, ad inizio 2022, il Master in Yacht Design con il coordinamento di Federica Bertolini, Direttrice del Design di Azimut Benetti Group, e del designer Michele Albera, che abbiamo incontrato a conclusione del primo anno di corso.
«E’ stata un’esperienza molto interessante che ha permesso ai nostri studenti di confrontarsi con una doppia committenza. Da un lato Rossinavi, uno dei brand più innovativi del settore nautico attuale, e dall’altro Poltrona Frau, simbolo di artigianalità e tradizione del made in Italy», racconta. «Lo sviluppo delle tesi di fine corso ha coinvolto gli studenti in un lavoro completo e realistico che ha tenuto in considerazione tutti gli aspetti chiave nell’ideazione e progettazione di uno yacht “one-off”, prendendo come riferimento un personaggio famoso in qualità di immaginario armatore».
Dodici i giovani coinvolti, provenienti da percorsi formativi in Architettura, Design di interni e Grafica che hanno lavorato a tre progetti suddivisi in team da quattro persone seguiti dai coordinatori e dai docenti, insieme a: Federico Rossi, COO Rossinavi presso Rossinavi e Marco Gaspari, Head of Sales Contract & Marine Business Unit di Poltrona Frau.
Una proposta affascinante e originale, attenta agli stilemi di Rossinavi, ma orientata ad una loro evoluzione futura. Qui ogni dettaglio è stato disegnato ad hoc, dalle superfici agli elementi tecnici, agli interni per i quali gli studenti hanno ideato una vera e propria collezione di arredi. Interessante l’attenzione dedicata al ruolo della luce e al design dell’illuminazione che completa il concetto.
La murata con la vetrata a forma di occhio è certamente il punto di forza di questo progetto, una soluzione estetica inaspettata e spettacolare, in particolare nella soluzione notturna con la cornice luminosa che enfatizza l’elemento al buio. La spa e la sauna con arredi caratteristici, gli elementi ispirati al feng shui e l’introduzione dei giardini, inusuali sulle barche, rendono questa proposta ricercata e originale.
Più tradizionale nella gestione degli spazi, sia esternamente che internamente, questa proposta è un omaggio alla sportività. Pone l’accento su uno stile fortemente influenzato dal design automotive, con una prua affilata e tesa che dà origine a linee aggressive e filanti che generano l’architettura e ne caratterizzano le proporzioni.
(Articolo completo in A&D n. 259)