Roberto Giolito racconta la nuova Fiat 500:

«5oo è un’auto che nasce dalla semplificazione e dal rigore formale. È figlia di una progettazione sana ed essenziale, dove nulla è lasciato al caso. Il concetto “less is more”, che nel 1957 era essenzialmente economico, è diventato anche un linguaggio, un atteggiamento, un’estetica. Ci siamo accostati al disegno di una nuova 5oo con molto rispetto, perché il nostro scopo era modificarla in profondità senza cambiarla.

Abbiamo lavorato per mantenerla all’avanguardia introducendo nuove tecnologie e nuovi contenuti,…· …ma con l’obiettivo chiaro di farla rimanere se stessa.
La 5oo è un piccolo capolavoro al di sopra delle mode – e i capolavori non hanno bisogno di restyling.
Possiamo dire che abbiamo fatto hyper-styling:…
· …abbiamo affinato lo spirito originario esaltando i suoi tratti più significativi,
· e abbiamo così reso la 5oo ancora più 5oo di prima.

Al centro del frontale, abbiamo evidenziato l’“omega” del musetto, sottolineandolo con l’emblema orizzontale, il cosidetto “baffo”, più curato e ben modellato che mai – come il dettaglio lucido che rifinisce il taglio della presa d’aria superiore.
I fendinebbia sono incorporati nella presa d’aria con una cornice pregiata che li protegge.
La griglia è resa molto trasparente all’aria e robusta con un trattamento tridimensionale – enfatizzato dai punti cromati sui nodi in rilievo. Ai lati della presa d’aria, usando la stessa tecnica di cromatura galvanica, abbiamo valorizzato i respingenti agli angoli della vettura – che ora sono gemme incastonate nella carrozzeria.
Con questi segni luminosi abbiamo sottolineato il “sorriso” della 5oo:…
· …la 5oo sorride sempre, perché è un’auto che ci mette di buon umore.

Di solito il design con le sue forme si legge meglio sui colori chiari.
Io invece vi mostro il volto della 5oo su sfondo nero – perché protagonista del nuovo frontale è la luce.
L’introduzione della tecnologia LED ci ha dato l’occasione anche per cambiare l’espressione della 5oo nella visione notturna, facendola diventare ancora più assertiva e dinamica.
I nuovi proiettori poliellittici integrano le luci anabagglianti e l’indicatore di svolta, mentre i corpi illuminanti in basso racchiudono DRL con luci di posizione a LED e le luci abbaglianti.
Abbiamo incorporato in questi “occhi” la firma della vettura: lo “zero” di 5oo, una forma luminosa inequivocabile, che la rende riconoscibile anche al buio. Anche nel retro la luce è protagonista. Abbiamo portato alle estreme conseguenze la forma trapezoidale del fanali “scavandoli” al centro e portando a vista la carrozzeria.
Ne sono nati due gruppi posteriori che integrano le luci, gli stop e gli indicatori di direzione in una inedita struttura “anulare”.
Un “light tattoo” unico e inconfondibile, che fa percepire la luce come se scaturisse dalla carrozzeria.
Per migliorare la visione notturna abbiamo separato i retronebbia e la luce retromarcia – collocandoli in basso, integrati nel paraurti ai lati dell’inserto lucido. Abbiamo raggiunto il nostro risultato: essere il più possibile rispettosi dell’originale, aggiungendo valore funzionale ed emozionalità.
Ma attenzione: abbiamo anche fatto un lavoro molto profondo sull’equilibrio e la qualità dei componenti.
E i dettagli fanno la differenza.
La nuova 5oo si riconosce subito.

Noi vogliamo bene alle nostre auto, e ogni tanto facciamo loro piccoli regali.
Alla nuova 5oo abbiamo regalato due nuovi colori,…
· …Corallo
· e Bordeaux,…
…e una “parure” di due nuovi cerchi,…
· …uno argento lucido
· e uno diamantato con un richiamo di punti cromati sul bordo interno,…
…che riprendono e rielaborano il motivo delle ruote a raggi.
È un “must” per la 500 fin dal 2007 – che riprende il tema generale della tridimensionalità.

Entriamo in auto: Se la tecnologia che ci ha guidati all’esterno è la luce a LED, all’interno siamo stati ispirati dalla connettività.
Abbiamo riorganizzato la zona centrale intorno al touch-screen da 5 pollici, che è incastonato tra le bocchette – in alto e ben visibile. Messo tra il guidatore e il passeggero, consente a entrambi di partecipare alla scelta dei programmi di infotainment.
Il guidatore può comandare sistema audio, navigatore e telefono anche con i pulsanti integrati nel nuovo volante.
Aggiungendo a tutto questo lo schermo TFT per il tachimetro e gli strumenti di guida, sulla nuova 5oo abbiamo realizzato una “fully-digital driving experience”,…
…e questo senza toccare la classica impostazione della plancia, con lo strumento di guida circolare e i pulsanti tondi.
Di fronte al posto passeggero, abbiamo inoltre creato un vano portaoggetti con sportello.
5oo è dedicata a Clienti appassionati delle nuove tecnologie, che al posto dell’ormai obsoleto lettore CD trovano…
· …la radio digitale DAB, oltre alle prese AUX e USB, e alla compatibilità Bluetooth.

Anche nei rivestimenti abbiamo rispettato lo stile 5oo: i sedili conservano l’inserto a “lunetta” nella parte alta dello schienale.
I poggiatesta sono stati migliorati in termini estetici ed ergonomici, ma mantengono la loro caratteristica forma rotonda.
La nuova 5oo si presenta con una collezione rinnovata di pelli e tessuti:…
· …in totale 10 opzioni diverse di colore, materiale e finitura, che riprendono temi classici (come il Principe di Galles) “sdrammatizzandoli” con i bordi colorati.
Anche qui, la 5oo dimostra di essere una ragazza sbarazzina, che porta con disinvoltura anche colori, motivi e accessori molto “impegnativi”.
L’interno di 5oo è un ambiente a molte facce, che cambia in modo sorprendente con i diversi arredi.
Sta a noi scegliere il look che ci rappresenta meglio – techno o rétro, classico o “pop”.

Non un’utilitaria, non un’“auto-nostalgia”– e (men che meno) un’espressione del mainstream contemporaneo.
La nuova 5oo è, e rimane, un “caso a sé”: un modello unico con una personalità irripetibile.

5oo è sempre 5oo.
…E questo è il miglior complimento che ci aspettiamo dai suoi “fan”, dal milione e mezzo di donne e di uomini che l’hanno scelta nel mondo».