Cento anni fa, il 27 settembre 1908, la prima Ford Model T usciva dallo stabilimento di Piquette, nei pressi di Detroit, aprendo la strada alla produzione in serie grazie alla neonata tecnica della catena di montaggio.
Il mondo del trasporto voltava pagina e la diffusione di massa dell’automobile aveva inizio.
Il fenomeno Model T coinvolse l’America intera; la richiesta fu tale da permetterne la realizzazione solo con verniciatura nera, onde evitare di perdere tempo prezioso per la produzione variando il colore della carrozzeria.
Questa vettura non ruppe con la tradizione ma si integrò in essa portandone al superamento. Molti gli aspetti in comune con la carrozza, come la carreggiata, studiata per adattarsi alle piste per carri che non avevano ancora lasciato il posto alle strade, o le ruote dotate di raggi in legno così che potessero essere riparate dagli stessi artigiani che fino a quel momento aggiustavano quelle delle carrozze.
Per il centesimo compleanno della “Tin Lizzie” (il macinino), affettuoso soprannome che gli americani diedero alla T, Ford Motor Company ha voluto immaginarla vestita di futuro e mossa da motori puliti, ma sempre simbolo di costi ridotti e di un trasporto affidabile, protagonista di un progetto destinato agli studenti del dipartimento di Transportation Design del College for Creative Studies di Detroit.
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