DALLA CONCEPT CAR ALLA PRODUZIONE
La Volkswagen ID. Concept del 2016 ha segnato una rivoluzione totale per il costruttore tedesco. Il prototipo, svelato al Salone di Parigi, anticipava le linee della ID.3, la prima elettrica di Volkswagen costruita sulla MEB – la nuova piattaforma dedicata alle vetture a zero emissioni del gruppo – introducendo nuovi contenuti imprescindibili per il marchio: dall’attenzione all’ambiente (bilancio neutro di CO2 entro il 2050) all’elettrificazione di massa. «La ID.3 segna un taglio netto con il passato e una rivoluzione totale del brand», racconta Klaus Bischoff responsabile del design del marchio Volkswagen, «La svolta è espressa anche dal debutto di un nuovo logo VW moderno, chiaro e semplice. Tutto cambia: con quest’auto non offriremo più solo automobili, ma nuovi servizi di mobilità».
La ID.3 ha conservato buona parte degli elementi stilistici della showcar, come le forme morbide e piacevoli che richiamano modelli storici del passato in particolare la Beetle o il pullmino T1, dal design emotivamente coinvolgente. La ID.3 è la capostipite di una famiglia di vetture che arriveranno nel corso dei prossimi anni seguendo diverse architetture: Suv, station wagon, shooting brake e perfino una rivisitazione della mitica Dune Buggy. «Abbiamo disegnato la ID.3 con uno stile che non richiamasse mai l’aggressività. I suoi contenuti sono essenziali ma allo stesso tempo estremamente innovativi. Un ritorno alle origini per un marchio come Volkswagen, nato per rendere l’innovazione accessibile a tutti», conclude Bischoff.