Icona Design festeggia i primi dieci anni di attività lanciandosi nel settore della nautica. Lo fa con Fibonacci, catamarano elettrico innovativo tanto nello stile quanto nello schema propulsivo. «L’imbarcazione trae ispirazione dalla Nucleus – spiega Samuel Chuffart, vice presidente e Global Design Director di Icona – il concetto di vettura che presentammo a Ginevra nel 2018. Le due concept non hanno punti di contatto a livello di stile: piuttosto, sono accomunate da una stessa idea ispiratrice. La Nucleus non era semplicemente un’auto a guida autonoma alla quale era stato tolto il volante, ma un mezzo di trasporto che reinterpretava l’abitacolo per renderlo più simile ad uno spazio in cui spendere del tempo in compagnia. La Fibonacci, dal canto proprio, ha forme che nascono dalla voglia di esaltare la socialità e la convivialità a bordo. Su entrambe è forte l’attenzione ad un ambiente centrale intorno a cui tutto si sviluppa».
Il nome, chiaro rimando alla famosa sequenza numerica, non è stato ovviamente scelto a caso. Sulla Fibonacci si trovano motivi stilistici ricorrenti che definiscono elementi di diverse dimensioni. Disegnata seguendo il concetto di “less is more”, valorizza l’essenziale e rinuncia agli orpelli. Le due scalette che portano al deck superiore, la copertura mobile con pannelli solari, il posto guida con schermi touch e sistema di guida drive-by-wire, o le paratie in vetro denotano ricercatezza oltre che pulizia estetica.
Spinta da un powertrain alimentato a batterie agli ioni di litio da 680 kWh, la Fibonacci, che è lunga 16,6 metri e che è stata realizzata in collaborazione con partner illustri quali HydroTech, Terra Modena, ASG Power e Studio PRP, punta sulla massima efficienza energetica e vanta 150 miglia di autonomia a una velocità di crociera di 10 nodi.