Carta, matita e talento. È così che è iniziato il processo di design per la realizzazione della Cupra Tavascan Extreme E Concept, vettura che ha svelato un nuovo linguaggio stilistico che vedremo su un Suv elettrico di produzione che arriverà nel 2024 e che si chiamerà, appunto, Tavascan. «Il disegno riflette il tuo modo di pensare e, attraverso di lui, puoi vedere cosa sta pensando il designer, la sua capacità di adattamento e il suo potenziale creativo», spiega Jorge Diez, capo del design Cupra.
«Quando disegniamo, non stiamo semplicemente facendo uno schizzo, stiamo mettendo un pensiero sulla carta. Attraverso il design trasmettiamo sensazioni. Nonostante i nostri centri stile dispongano delle ultime tecnologie, una matita è il modo più veloce per portare le nostre idee alla realtà, da un sogno a un modello concreto per il futuro», aggiunge Diez. La vettura è stata aggiornata per rappresentare i nuovi canoni stilistici del brand, pilastri chiave per la prossima era delle auto da corsa elettriche: «Il design esprime i valori del brand, esprime sensualità e determinazione, una forma strettamente legata al design mediterraneo. Iniziamo disegnando le proporzioni del veicolo e poi le linee principali che ne determinano l’assetto», continua Diez.
Nella definizione delle forme si utilizzano anche i pennarelli per creare le luci e le ombre che danno un volume tridimensionale a ciascuna superficie. «In questo modo non solo vediamo le linee della vettura, ma possiamo anche sottolineare con maggiore determinazione i volumi che vogliamo enfatizzare», dice Diez. Volumi che sul modello reale sono stati creati utilizzando fibre di lino per renderlo più sostenibile e rispettoso dell’ambiente. Il team ha prestato particolare attenzione ai volumi, immaginandoli come se la sabbia del deserto ne avesse scolpito la silhouette. Inoltre, alcune parti sono state stampate in 3D e possono essere ristampate in appena 6 ore.