Uno stand costellato di novità, di interpretazioni diverse di un marchio capace da sempre di essere estremo e moderato insieme. Così si presentava la gamma del marchio Alfa Romeo al salone di Ginevra, riaffermando se non la positività assoluta del momento, presupposti ottimi per l’immediato futuro.
Tre anteprime mondiali nella serie hanno confermato la disponibilità della nuova Business Unit alla considerazione del ruolo del design nella definizione dei prodotti. Le rinnovate Spider e GTV, rivisitate nella veste originale da Pininfarina, mantengono intatta la loro impostazione generale ma si evolvono assumendo una presenza attuale, solida. È firmata invece dalla Stile Bertone la linea della nuovissima GT Coupé, evoluzione del modello 156 che si inserisce nel filone storico in cui si trovano la 1900, la Giulietta, la Giulia e l’Alfetta. Proveniva infine dal Centro Stile Alfa Romeo la concept Kamal, studio per un SUV di lusso realizzato sotto la guida del direttore, Wolfgang Egger.
Una delle linee principali nella definizione della Kamal è stata dettata dalla volontà di affermare una marcata sportività nonostante lo sviluppo in altezza del modello, come conferma Egger: «Abbiamo lavorato molto sulle superfici, sulla tensione della muscolatura e sul movimento dei volumi. Il padiglione è ovviamente alto, ma l’arco è molto teso e “protettivo”, le spalle sono possenti, assicurano e comunicano sicurezza, robustezza».
Anche lo studio sugli interni si è concentrato sulla necessità di dare alla vettura un abitacolo versatile e di utilizzo immediato. Il doppio baule con piano integrato nel sistema di carico ne è un esempio. «Il genere di versatilità che abbiamo voluto ottenere – commenta Egger – è dedicato a chi usa la vettura per il tempo libero ma con connotazioni molto “chic”».
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