«Per arrivare alla Colt abbiamo compiuto un percorso, accompagnando i nostri clienti nello svolgimento di un tema: dalla concept car, di cui abbiamo mantenuto i cromosomi, fino alla vettura di serie». L’espressione soddisfatta di Olivier Boulay, direttore del design Mitsubishi, è giustificata e comprensibile. Sullo stand di Ginevra, ma ancora di più sulle strade di Barcellona che hanno ospitato il lancio internazionale, la nuova Colt destinata all’Europa si distingue per un design accattivante, originale e molto attuale.
Il progetto per questo nuovo modello è iniziato con una competizione tra i centri stile giapponese ed europeo, conclusasi con la vittoria di quest’ultimo nel 1999, quando è stato selezionato per l’orientamento stilistico dell’esterno uno dei modellini 1:4 realizzati dal design center di Trebur, Germania. Il modello a grandezza naturale che ne è derivato è stato poi sottoposto a clinic test in Germania, Italia e Spagna che hanno confermato la validità del concetto.
Attuale e curato è anche l’interno, spazioso e attraente, sviluppato a partire dal 2000 su un concetto che prevedeva una struttura rigida di base per la plancia e i pannelli porta. Nella vettura finita, questi elementi si distinguono per il tessuto a trama geometrica che li riveste.
Il secondo obbiettivo del design interno era la chiarezza e la facilità di accesso alle varie funzioni, sia per la forma che per l’ergonomia. Così, elementi in plastica traslucida grigio-azzurra retroilluminati generano un ambiente moderno e accogliente, ispirato al mondo dei computer, ai prodotti giapponesi d’avanguardia in quel settore. Ulteriori riferimenti al mondo del product design vengono dai sedili, rivestiti con un tessuto tecnico in una tonalità calda di rosso con profili chiari.
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