La concept car Tiggo Coupé rivela il futuro orientamento di design del costruttore cinese Chery, che ha compiuto enormi passi da quando, nel 2012, il direttore esecutivo del design James Hope è stato chiamato a sovrintendere al design negli studi dell’azienda.
Mentre la concept car Chery FV2030, presentata nel 2016, mostrava la visione del design dal punto di vista del marchio (dispiegando il Dna progettuale della Chery), la Tiggo Coupe del 2017 preannuncia il linguaggio di design dei prossimi progetti di produzione.
Ideata per soddisfare gli acquirenti mainstream evoluti, racconta quale sarà il futuro del marchio, che ha come slogan “divertente da guidare”, per mezzo di un crossover/coupé ibrido elettrico sportivo a quattro posti.
L’idea è nata nel novembre 2016 da un bozzetto del designer degli esterni Alan Derosier, che rappresentava il futuro sviluppo del linguaggio di design della casa.
Gli esterni della vettura, lunga 4662 mm (2700 mm di passo), larga 1954 mm e alta 1551,5 mm, sono caratterizzati dall’audace grafica in 3D e dal frontale “a cascata”, in cui la barra con l’emblema fende la sezione negativa della calandra, per poi fluire al di sopra della traversa del paraurti.
Le superfici pulite e scultoree, così come le linee rilevate, aggiungono una leggera tensione e catturano l’essenza della filosofia di design del marchio, mentre le fasce luminose nel frontale e in coda mostrano l’evoluzione della caratterizzazione notturna della Chery.
Punti salienti del design sono, tra l’altro, la grafica tridimensionale diamantata del montante C, stampabile in 3D e personalizzabile sui modelli di produzione, e gli pneumatici di nuova concezione, specificamente messi a punto per ridurre la resistenza al rotolamento in velocità, assicurando al tempo stesso un contatto ottimale del battistrada in curva e in frenata (come sulle motociclette).
L’obiettivo del design degli interni della Tiggo Coupe era creare uno spazio moderno di alto livello con la nuova disposizione asimmetrica delle uscite d’aria, che diventerà un elemento distintivo delle vetture di produzione Chery.
La scelta del bianco e nero per l’abitacolo a quattro posti crea un effetto yin/yang, con inserti color rame contrastanti. I motivi tridimensionali discreti, che riprendono quelli sulla calandra e nelle aree dei fendinebbia, nascondono gli altoparlanti nei poggiatesta, che offrono ai passeggeri una zona sonora individuale, e fungono da uscite per il sistema di purificazione dell’aria interna ai lati della consolle centrale.
Gli elementi più interessanti, però, sono i sedili quadridimensionali rotanti che bilanciano il movimento del veicolo fornendo agli utilizzatori un’accresciuta esperienza sensoriale – anche in questo caso espressione dello slogan “divertente da guidare” – e il volante, che si trasforma in un joystick per giocare mentre il veicolo procede in modalità autonoma.
La concept car Chery Tiggo Coupé è stata accolta molto bene al suo lancio a Shanghai, e meritatamente, perché porta avanti alcune idee di forte tendenza nel segmento e sul mercato in cui competerà. Una dimostrazione, inoltre, del livello di innovazione di cui è capace il team di design della casa.