Svelata al museo Alfa Romeo di Arese, guidata sulle rive del lago di Como: la Tonale è al tempo stesso il primo modello lanciato dal Biscione sotto l’egida di Stellantis e l’erede di una tradizione storica capace di entusiasmare come pochi altri marchi gli appassionati di auto di tutto il mondo (provate a nominare Alfa Romeo ai designer di qualunque brand e ne avrete la prova).
Perché Como? Non soltanto perché sulle strade tortuose – e strette! – che circondano il lago, dove abbiamo guidato la versione 1.5 hybrid da 160 CV, è possibile apprezzare l’agilità del corpo vettura della Tonale, ma anche perché Como è la città natate di Alessandro Volta, inventore della pila voltaica nonché eponimo dell’unità di misura volt. Un omaggio al patrimonio storico scientifico italiano e un ritorno alle origini della batteria, quindi, in un momento in cui l’elettrificazione è un processo inscindibile dalla mobilità.
La Tonale è la prima Alfa Romeo svelata da quando Alejandro Mesonero-Romanos ha assunto la direzione del design del brand, nell’estate scorsa. «Sono arrivato il 1 luglio 2021, la vettura era finita, quindi abbiamo fatto insieme al team un lavoro di affinamento di piccoli dettagli», ha raccontato ad Auto&Design in occasione dell’anteprima che si è svolta al Museo Sorico Alfa Romeo ad Arese.
Il design della Tonale è rimasto fedele alla concept car e possiede diversi canoni stilistici che rimarranno punti fermi nello sviluppo della gamma futura di Alfa Romeo: dai cerchi ruota a 5 fori, al cluster del quadro strumenti “a cannocchiale” digitale con schermo da 12,3 pollici (mentre il display per l’infotainment è da 10,25 pollici), dal volante sportivo a tre razze ai fari a sinusoide, all’immancabile scudetto Trilobo al centro del frontale. Per gli interni della versione Veloce Alfa Romeo ha scelto l’Alcantara. La lavorazione della seduta è realizzata da un nuovo reparto di Alcantara, in grado di sviluppare diverse personalizzazioni. Sulle sedute, Alcantara di colore nero con forature laser tonde degradé, abbinata a un backing a contrasto rosso, si alterna ad Alcantara plain nera per un effetto tecnico con un risultato finale all’insegna della sportività.
L’architettura da Suv compatto (4,53 metri di lunghezza, 1,84 di larghezza e 1,6 di altezza) è unica nella storia del brand, ma ci sono diversi stilemi che richiamano la storia, come la “GT Line” che corre dal posteriore fino ai proiettori rievocando le forme della Giulia GT e alternandosi con i volumi pieni ed eleganti che richiamano vetture iconiche come l’8C Competizione.