Prendiamo i caratteri della berlina, del Suv e della station-wagon; aggiungiamo un pizzico di monovolume ed ecco pronto un veicolo crossover da servire su di un mercato dell’auto sempre più attratto da soluzioni “trasversali”. E’ in questo scenario che Peugeot lancia il modello 3008, presentato a Ginevra e in vendita dal mese di maggio.
Il suo sviluppo è partito quattro anni fa con il codice di progetto “T84”, parallelamente a quello della 308 di cui utilizza la piattaforma. Obbiettivo, offrire una sintesi fra piacevolezza di guida, spazio, sicurezza, versatilità e capacità di disimpegno, utilizzando la sola trazione anteriore e curando l’impatto ambientale. Ecco quindi una linea di motorizzazioni “pulite” benzina 1.6 da 120 e 150 CV e diesel 1.6/2.0 da 110/150 CV, cui si aggiungerà nel 2011 il sistema ibrido diesel-elettrico Hybrid4 (in questo caso la trazione sarà integrale).
Lo sviluppo formale ha rivestito la massima importanza per offrire il giusto equilibrio generale, chiave di volta della formula crossover. Il lavoro è stato svolto presso centro stile Peugeot diretto da Jean-Pierre Ploué, che sovrintende anche lo stile Citroën nell’ambito del Gruppo PSA. Capo progetto per l’esterno e l’interno della T48 è stata Anna Costamagna. I primi schizzi sono stati eseguiti nella primavera del 2004, quando è stato identificato uno sketch di concetto “Avance de Phase” del designer Nicolas Brissoneau.
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