«I nostri clienti hanno dichiarato di essere pronti a un design ancora più emozionale, e la nuova Kuga non delude certo le aspettative. Più elegante, più bassa e più spaziosa, appassiona al primo sguardo». Le parole di Amko Leenarts, responsabile del design di Ford Europe, descrivono alcune delle caratteristiche stilistiche della nuova Kuga, ponendo l’accento sul coefficiente emozionale e sulle nuove forme. Le stesse che, a prima vista, la fanno assomigliare quasi più a una berlina che a un Suv. «La sensazione è corretta. Applicando la stessa filosofia stilistica umano-centrica utilizzata per i nostri nuovi modelli, abbiamo creato una vettura che sembra più compatta della Kuga precedente, ma che in realtà è più lunga di 9 centimetri e più larga di 4. Il tutto a vantaggio dell’abitabilità interna, che è aumentata», racconta Nico Tonello, responsabile del design degli esterni. «Un risultato ottenuto lavorando sulle superfici e sulla silhouette», continua Tonello.
Il cofano più lungo, il parabrezza più inclinato e la linea arcuatadel tetto conferiscono alla Kuga un aspetto più energico, agile e distintivo. «La maggior parte dei clienti che acquista questa tipologia di auto non le usa quasi mai in fuoristrada. Abbiamo quindi tolto tutti quegli elementi esteticamente molto forti tipici dei grandi Suv, lasciando una posizione di guida alta per sentirsi più sicuri», prosegue Tonello.
La Kuga vuole soddisfare esigenze estetiche e funzionali differenti a seconda dell’allestimento scelto. La ST Line ha una linea sportiva, la Titanium classica e la Vignale orientata al lusso. Ognuna di queste configurazioni ha caratteristiche estetiche diverse, dal disegno della griglia frontale, ai passaruota verniciati nello stesso colore della carrozzeria nella versione più elegante, oppure a contrasto in quella più “country”.
All’interno è arrivata la rivoluzione digitale e lo schema segue il nuovo corso stilistico inaugurato nel 2017 dalla settima generazione della citycar Fiesta. Al centro della plancia c’è un display digitale da cui si controllano le principali funzioni del sistema infotainment con lo schermo non inclinato, per aumentare l’ergonomia. Il quadro strumenti è digitale e utilizza un display da 12,3 pollici che sfrutta la tecnologia “free form”, che permette di sagomare i contorni del display senza il vincolo derivante dalla forma rettangolare, dato che tutti i circuiti sono integrati nel pannello. «L’abitacolo è stato pensato come uno spazio accogliente per agevolare la vita di tutti i giorni», continua Tonello, che ci tiene a sottolineare un ultimo particolare: «Sul portellone abbiamo scelto di mettere la scritta Kuga in lettere singole e maiuscole sia per un fattore di riconoscibilità in mercati stranieri, sia perché siamo molto orgogliosi del risultato finale».