Testo di Omri Revesz, Docente di Interior Design, Dipartimento di Culture del Progetto, IUAV Università di Venezia
Design e ricerca all’Università Iuav di Venezia: un treno attrezzato e connesso
Il laboratorio di tesi triennale del corso di Interior design dell’Università Iuav di Venezia, condotto da Omri Revesz, ha esplorato e sviluppato idee e spazi per rinnovate modalità di vivere insieme. L’interessante e innovativo progetto di Luca Vestuti è nello specifico dedicato ad un nuovo concept per gli interni dei treni di breve e media percorrenza.
Oltre il mezzo di trasporto
Tradizionalmente, abbiamo sempre considerato il treno solo come mezzo di trasporto, ma se questo prevedesse l’integrazione di altri spazi e servizi, come potrebbe cambiare la vita di milioni di persone? In un ambiente adeguatamente riprogettato quel tempo potrebbe essere convertito in orario lavorativo riconosciuto, o sfruttato per svolgere quelle attività e commissioni che normalmente releghiamo a fine giornata o nel weekend.
Ripensare gli interni
L’obiettivo del progetto è̀ di ripensare gli attuali spazi interni delle carrozze dei treni, mettendoli in stretta relazione con le necessità̀ di coloro che ne fruiranno, e in parallelo creare un modello economico sostenibile sia dalla parte del fornitore dei servizi sia dalla parte del fruitore.
Sistema di arredo a moduli standard
Il progetto consiste nella riprogettazione degli interni dei treni con tratte brevi e medie, spesso obsoleti e non in linea con gli aggiornamenti tecnologici e con le modalità di vita attuali, prevedendo spazi polivalenti, come supermercati - attraverso distributori automatici -, aree fitness e co-working. Un sistema di arredo a moduli di dimensioni standard consente di declinare la distribuzione dello spazio in base alle esigenze e di poterlo modificare in futuro senza operazioni onerose e smaltimento di materiali.
Si fa tutto dall’app
Il sistema è supportato da un’App che ne facilita e ne ottimizza l’utilizzo. E’ possibile, in aggiunta al biglietto, prenotare anche i servizi opzionali desiderati e, tramite il barcode emesso, averne accesso una volta a bordo semplicemente utilizzando lo smart-phone come passepartout.
Modello economico flessibile
La capienza del convoglio è variabile in base alla distribuzione del tipo di carrozze e del layout in esse previsto. Il modello economico si presenta quindi più flessibile, con la possibilità di ridurre i posti a sedere aumentando però i servizi (work, fitness, food-shop) singoli o in abbonamento, generando ricavi addizionali per il fornitore dei servizi e gradimento nel fruitore.
(Articolo completo su A&D n. 246)