Lo scorso 5 agosto il consiglio di amministrazione di Ferrovie dello Stato ha aggiudicato al raggruppamento AnsaldoBreda-Bombardier la gara per la costruzione di nuovi treni ad alta velocità (valore complessivo 1.2 Mln di Euro) che dovrebbero entrare in servizio a partire dalla fine del 2012. Bertone è autore dello stile e dell’engineering dello Zefiro V300, appena ordinato in 50 esemplari.

Il nostro paese vanta una notevole tradizione di innovazione nel settore dei veicoli ferroviari veloci: l’Elettro Treno Rapido 200 (Etr 200, Breda) risale al 1934 e deve la nascita all’esigenza di fornire un convoglio adatto a sfruttare le nuove linee veloci inaugurate allora, le direttissime Bologna-Firenze e Roma-Napoli. L’Etr 200, capostipite della famiglia ad alta velocità italiana, era un innovativo complesso snodato a potenza distribuita con carenatura integrale, finestrini sigillati e condizionamento, aveva una sagoma asciutta e filante sviluppata nella galleria del vento del Politecnico di Torino.

Nel primo dopoguerra si realizzò il celebre “Settebello” (Etr 300, Breda) munito di singolari belvedere alle estremità… Verso la metà degli Anni 80 in prospettiva del completamento della direttissima Firenze-Roma e dei mondiali di calcio del ‘90, Pininfarina progettò l’Etr 500 (consorzio Trevi: Breda, Fiat Ferroviaria e altri) tuttora in uso. … Il team dello Stile Bertone, guidato dall’architetto Franco Carretto, forte dell’esperienza accumulata in più di vent’anni di progetti nel settore ferroviario, da più di un anno lavora con molta passione su queste idee.

L’elaborazione delle proposte è maturata da un articolato processo iterativo che ha preso le mosse dall’attenta analisi del settore dell’alta velocità ferroviaria europea: i nuovi mezzi, politensione e con sistemi di sicurezza condivisi, viaggeranno, in virtù dell’interoperabilità, fra diversi paesi europei.

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