Il futuro dell’automotive sarà autonomo ed elettrico, ma senza essere noioso: questa è la filosofia che si nasconde dietro il concept della Peugeot E-Legend che, a distanza di 50 anni, richiama la 504 Coupé Pininfarina.
I parafanghi piegati della 504 diventano affilati come un coltello nella E-Legend che, della coupé, condivide il cofano in pendenza ed i montanti C ad arco rampante. La E-Legend, però, non è retro-chic, afferma Gilles Vidal, Direttore dek Design Peugeot. «Vi sono alcuni aspetti e dettagli che la rimandano alla 504, ma non si tratta di neo-retro», dice Vidal. «Non vi è nulla di vintage, non è come una nuova Mini o Fiat 500».
La robusta forma dell’E-Legend che ricorda una bottiglia di Coca-Cola, significa emozione alla guida, sostiene. «Il cofano lungo/baule corto è impresso nella mente di tutti: è una forma riconoscibile», dice.
Vidal afferma che la E-Legand, progettata da Nicolas Brissonneau, sta spingendo verso il futuro il linguaggio del design attuale, come si è visto per le crossover 3008 e 5008
Gli interni, progettati da Christophe Pialat, fondono modernità e futurismo con la qualità al tatto di meteriali biologici come il legno, il bronzo e il tessuto. I sedili a forma di H sono rivestiti da un ricco velours acquamarina, mentre le imbottiture sono in tessuto più durevole con trama a rete incrociata. Le portiere ed il cruscotto sono rivestiti in legno paldao Hervet sostenibile.
La Peugeot sostiene che E-Legend sia al tempo stesso radicalmente moderna e realistica. Con una lunghezza di 4650 mm e cerchi da 19 pollici montati su pneumatici con misura di produzione, ha la stessa dimensione di una coupé sportiva moderna di medie dimensioni.
Come si addice ad una visione futuristica, la E-Legend dispone della configurazione da veicolo autonomo di livello 4. Sono disponibili due modalità manuali: Legend (comfort alla guida) e Boost (massima potenza). La guida automatica si può impostare su Soft (comfort e intrattenimento) oppure Sharp (massima connessione digitale). Gli interni si adattano alla modalità autonoma ritraendo il volante e i controlli, reclinando i sedili anteriori e aprendo i braccioli laterali. «L’auto è destinata a diventare un’estensione della casa o dell’ufficio», afferma Vidal.