«Un veicolo nuovo ha bisogno di un design nuovo», così John Sodano, manager dell’exerior design di Nikola Corporation, introduce il concetto intorno al quale è stato definito il design del Nikola Tre, veicolo elettrico a batterie (BEV) prodotto dalla Casa statunitense in collaborazione con Iveco che sarà venduto sia negli Stati Uniti sia in Europa. I design team delle due aziende hanno lavorato insieme alla definizione di questo mezzo pesante a zero emissioni, basato sulla piattaforma del camion Iveco S-Way con assale elettrico co-progettato e prodotto da FPT Industrial, caratterizzato dalla tecnologia elettrica all’avanguardia di Nikola, insieme a componenti chiave forniti da Bosch.
Dettagli a zero emissioni
«Tutto è partito dal prototipo che Nikola aveva realizzato in autonomia per studiare lo stile di un veicolo cab-over (cioè a cabina avanzata, Ndr), con forme e proporzioni simili al nostro S-Way», spiega Marco Armigliato, chief designer per Iveco Brands di CNH Industrial. «Siamo tra i primi a mettere in commercio un veicolo articolato elettrico – aggiunge Armigliato – e il richiamo alle zero emissioni doveva essere evidente in tanti dettagli. Per questo, ad esempio, abbiamo optato per una griglia anteriore di dimensioni ridotte: alleggerisce la sagoma, ma fa capire che non è necessario convogliare grossi flussi d’aria fresca verso il cofano anteriore, non essendoci un motore tradizionale».
Un lavoro di gruppo
I due team hanno lavorato in collaborazione diretta, portando avanti ricerche di stile in parallelo che sono state poi messe a confronto per capire gli aspetti ritenuti più importanti dalle singole strutture. Dalla sintesi delle due proposte è nato il prodotto finale, che dà risalto a due elementi che Nikola considera irrinunciabili: la firma luminosa con DRL a “C” e la calandra nera che si collega alla fascia vetrata. Per una Casa giovane, che si affaccia sul mercato con veicoli a zero emissioni (dopo la versione elettrica, la prossima evoluzione del Tre sarà a idrogeno con tecnologia fuel cell), è importante costruire subito un’identità di brand.
Interni identitari
L’idea che il Nikola Tre fosse un camion elettrico doveva essere chiara anche per gli interni. Per questo il veicolo punta su un ambiente più minimalista dove la strumentazione e l’infotainment sono centrali e tutto viene gestito attraverso i display. L’assenza di tasti fisici trasmette un’idea di futuro. «Come per gli esterni, anche dentro l’esperienza doveva essere diversa e doveva contribuire a creare un’identità Nikola», spiega Giuseppe Bruno, senior designer medium and heavy trucks.
User experience ripensata
Lane Veach, user experience manager di Nikola, conferma il concetto: «Un camion elettrico richiede un diverso approccio alla guida. È per questo che strumentazione e infotainment sono stati realizzati pensando a una profonda interazione tra conducente e veicolo. L’interfaccia ha l’obiettivo di rendere familiari operazioni come la pianificazione del viaggio, la gestione della ricarica della batteria, lo sfruttamento dell’energia per massimizzare l’efficienza».
“Veicolo unico”
Il Nikola Tre si appresta a scendere in strada e, per usare le parole di Armigliato, «sarà davvero unico. Basterà vederlo muoversi nel silenzio più assoluto per capire che siamo di fronte a qualcosa di mai visto. Il design non farà altro che porre l’accento su questa sua diversità».
(Articolo completo in A&D n. 252)