«Abbiamo da sempre un rapporto privilegiato con il design che è coerente con la nostra strategia che unisce la funzionalità del materiale alla customizzazione estrema». Andrea Boragno, presidente e amministratore delegato di Alcantara S.p.A, ci racconta l’opera “Gli infiniti linguaggi dello stile” esposta all’ADI Design Museum in occasione del design cocktail organizzato insieme ad Auto&Design per la Milano Design Week 2022. «Esponiamo qui alcuni esempi di infinite personalizzazioni tutte orientate a un alto livello di emozionalità e, alcune di queste, realizzate per marchi, italiani e non, di altissimo livello», continua Boragno.

Le nobilitazioni stilistiche sono infinite: stampe, forature, lavorazioni laser, lamine e resine, ricami, elettrosaldature, goffrature, incisioni e intrecci oltre ad accoppiamento ad altri materiali pregiati. Il tutto abbinato a una palette inesauribile di colori, spesso creati ad hoc, e a diversi spessori. «Sono questi gli elementi che permettono ad Alcantara di personalizzare e dare forma ai desideri dei clienti. Customizzazione che Alcantara sente come parte del proprio DNA e che è stata tradotta nella creazione di un team interno in grado di sviluppare personalizzazioni estreme, combinando tecnologie complesse, per fornire alle case auto il prodotto finito, pronto per la sellatura», precisa Boragno.

Alcantara può trasformarsi così in differenti cromie, texture e lavorazioni realizzate con una ricetta di stile che combina suggestioni creative, tecnologie avanzate e lavorazioni artigianali. Nel processo creativo che porta Alcantara a svelare i suoi linguaggi, il materiale subisce le contaminazioni artistiche degli altri settori applicativi in cui opera – interior design, fashion, consumer electronics e arte, nel segno della vocazione trasversale che lo caratterizza e gli permette di unire mondi diversi.