La prima Lancia di nuova generazione arriverà a metà del 2024 e sarà l’erede della Ypsilon, ma il passaggio di testimone tra la prima e la seconda era della storia del marchio torinese è già in corso: inizia con una rinnovata immagine di marca o “Corporate Identity”, come è definita ufficialmente, che Stellantis ha inaugurato nello showroom di via Gattamelata a Milano presentando anche l’ultimo leggero aggiornamento del modello attuale. L’allestimento esprime la nuova filosofia visuale e di approccio al cliente da cui Lancia intende ripartire e sarà gradualmente esteso alla rete italiana e internazionale di qui al momento del lancio della Ypsilon tutta nuova. L’elemento centrale è il logo, presentato lo scorso novembre insieme al concept Pu+Ra Zero, manifesto stilistico del futuro del brand, e accompagnando da una scritta “Lancia” dal nuovo lettering, un insieme dall’impatto classico ma con ammiccamenti all’era digitale.
Lo spazio espositivo punta, allo stesso modo, su questo contrasto sin dall’architettura moderna e minimalista, con colori scuri ma ampie vetrate e aree verdi intorno. L’arredamento interno è asciutto in cui però spiccano toni più chiari, caldi e accoglienti e materiali raffinati ma sostenibili come il legno. Un grande totem centrale in marmo bianco sostiene il logo, mentre l’arredamento è completato da oggetti di design e postazioni per le auto che richiamano i piedistalli riservati alle opere nelle gallerie d’arte, valorizzandone l’immagine stessa dei prodotti che avranno nel design il primo punto di forza.
Per Luca Napolitano, CEO di Lancia, i valori-chiave qui espressi sono quattro: «Qualità, elettrificazione, sostenibilità e un modello innovativo di vendita che assicura al cliente un’esperienza di acquisto premium. Siamo pronti ad accogliere i clienti nei nostri nuovi showroom, eleganti all’esterno e accoglienti all’interno, per far vivere loro un’esperienza user-centric e immersiva, sia online che offline, ricreando una sensazione di home feeling attraverso materiali, colori e cura per il dettaglio ispirati all’architettura e al design italiano degli interni».