Immaginare il futuro del marchio Geely e il ruolo nel design dei veicoli che avrà nel 2045 l’intelligenza artificiale. Questo il brief ricevuto dagli studenti del master in Transportation Design dell’Università di Scienze Applicate di Pforzheim il cui Degree Show si è tenuto lo scorso 11 luglio. «Gli studenti hanno dimostrato una creatività unica e un’incredibile visione. La passione di questi nuovi talenti del design ispira anche noi. Lo stile è al centro della competitività del nostro marchio e coltivare talenti innovativi nel campo del design è fondamentale per il nostro successo a lungo termine. Geely ha sempre dato grande importanza alla collaborazione tra università e industria», ha commentato Chen Zheng, Vice President Geely Auto Group. Gli studenti hanno presentato una proposta di progetto di esterni e interni con la contestuale creazione di un modello digitale.
Omni di Dayeon Youn
l nome del progetto è “OMNI”, che significa “ovunque e per tutti”. Secondo un sondaggio, le auto trascorrono in media il 95% del loro tempo di vita in un parcheggio, quindi come occuparlo? Al giorno d’oggi elementi come panchine o alberi hanno perso il loro spazio in città: perché un’auto non potrebbe diventare una parte della città? Le dimensioni dell’auto sono di 3,7 metri di lunghezza, un veicolo compatto che può essere facilmente parcheggiato e utilizzato nelle aree urbane. L’obiettivo principale di questo progetto è sfruttare il tempo in cui l’auto è ferma e renderlo un luogo di riposo confortevole per tutti. Il pannello posteriore in legno può essere ruotato fino a 90 gradi ed essere allungato di quasi 1 metro. I ganci possono anche essere appesi tra le fessure del pannello di legno per collegare l’illuminazione trasformando Omni in uno spazio pubblico utilizzabile dalla comunità.
Geely CoPilot di Moritz Deininger
Geely CoPilot è un racing concept pensato per correre nel 2040, quando la nostra vita sarà sempre più complicata e frenetica. In modalità AI, il robot compagno di viaggio ci insegnerà le migliori traiettorie, regolerà le sospensioni durante la guida e molte altre cose per migliorare consentire il massimo divertimento al guidatore. In situazioni di pericolo, potrà anche prendere il controllo della vettura o guiderà quando si desidererà essere riaccompagnati a casa dopo una lunga sessione di corse.
Islands di Hou Xinyu
Islands è un progetto di interni pensato per le famiglie. L’idea iniziale era quella di creare un veicolo per le giovani famiglie: lo studente si è accorto che la tradizionale disposizione degli spazi in auto potrebbe creare molti problemi e conflitti tra genitori e figli. L’obiettivo è stato realizzare uno spazio interno che faccia sentire i genitori rilassati e permetta ai bambini di divertirsi al massimo quando viaggiano. I bambini si sentiranno come in una scatola confortevole e potranno giocare con l’IA.
“多多益善” di Seoyoung Chang
Il progresso tecnologico ci ha permesso di vivere in modo più confortevole. Tuttavia, ci ha anche sottoposto a varie forme di inquinamento e, in questo contesto, il crescente numero di automobili è ancora percepito negativamente da molte persone. L’obiettivo del progetto è trasformare questa immagine negativa dei veicoli, rendendoli più familiari e accessibili alle persone. A tal fine, lo studente ha applicato l’idioma cinese “多多益善” (più sono, meglio è) come principio di fondo per aumentare il coinvolgimento degli utenti.
Mobile Melody di Xinhao Wang
Questo progetto di interior design per auto mira a fornire ai giovani gruppi di startup uno spazio di lavoro mobile creativo e funzionale. I sedili anteriori e posteriori dell’auto sono progettati a forma di disco in vinile, creando un effetto visivo accattivante e immergendo immediatamente i membri della band in un’atmosfera musicale. La texture delle superfici dei sedili imita le scanalature di un disco, offrendo un tocco delicato e garantendo al contempo un supporto e comfort per un uso prolungato. Per garantire a ciascun membro uno spazio creativo indipendente, l’interno è stato progettato per creare un divisorio che separa i sedili in due file, pur mantenendo la forma complessiva del vinile.
Kotatsu di Jeong Tae Lee
L’obiettivo principale del progetto Kotatsu è quello di umanizzare la tecnologia, fornendo calore umano agli oggetti. Lo schizzo chiave degli interni del veicolo mostra una disposizione asimmetrica: invece di ruotare i sedili in uno spazio limitato, le poltrone sono state disegnate affinché i corpi stessi possano facilmente muoversi per guardarsi e parlarsi. Questa disposizione asimmetrica offre spazio sufficiente per le gambe sotto il tavolo centrale. Per dare la sensazione di essere al sicuro, il linguaggio formale principale del veicolo ha un design morbido, semplice e organico.
Lamella di Byeong In Oh
Il concept di quest’auto parte dal 2045, un’epoca in cui la congestione del traffico sarà peggiorata rispetto ad oggi e si prevede che in futuro diventerà ancora più grave. Questo veicolo è caratterizzato da uno spazio flessibile che può essere trasformato liberamente da una modalità a 2 posti a una modalità a 4 posti. Per ottenere questo risultato è stata utilizzata una struttura chiamata “Lamella”, ispirata a “Ripple”, uno dei simboli principali di Geely Automobile. “Lamella” si riferisce a uno strato strutturale composto da innumerevoli cellule, che abbiamo reinterpretato nell’auto come un interno composto da numerosi strati di elementi: così i diversi strati dell’abitacolo possono essere separati o combinati a seconda delle necessità.