«La Concept EV2 anticipa il modello più compatto nella nostra gamma EV. Un veicolo versatile, un Suv compatto e agile che esprime un carattere innovativo e avventuroso, liberando potenzialità per uno stile di vita urbano attivo. L’abbiamo creata ispirandoci al concetto di “picnic in the city”». Così Karim Habib, Senior Vice President e capo di Kia Global Design, ha introdotto il più piccolo dei veicoli presentati al Kia EV Day il 24 febbraio scorso a Tarragona, in Spagna.
Un concetto insolito, ma il marchio coreano ci ha abituati a proposte progettuali che esulano dalla consuetudine. «I contrasti danno forma al mondo in cui viviamo, non a caso la nostra filosofia creativa si chiama Opposites United. Siamo creativi e amanti del rischio, ci sfidiamo continuamente, perseguendo soluzioni originali e audaci nella ricerca di nuovi modi di fare le cose. Il progresso ci rigenera», prosegue Habib, spiegando anche il perché del “picnic cittadino”. Per comprendere questa idea non basta però soffermarsi sulle superfici robuste e verticali dell’esterno: bisogna accedere all’interno, spalancando le porte che si aprono a doppio battente in assenza del montante centrale.
«Il carattere dell’abitacolo può essere espresso al meglio con il termine scatola da picnic, perché ne sottolinea la versatilità. I sedili posteriori ripiegabili consentono alla prima fila di scorrere indietro estendendo lo spazio e offrendo nuove possibilità di utilizzo». In questo modo, sebbene ci si trovi a bordo di una vettura compatta, si rende disponibile un’ampia area libera da utilizzare come si desidera. Magari per un picnic, appunto, sedendosi per terra utilizzando i cuscini progettati apposta per essere estratti dai sedili. «Abbiamo disegnato questa concept anche per rompere le limitazioni della mobilità per le vetture compatte. Le sedute mobili con cuscini removibili e gli accessori per organizzare il vano bagagli consentono la massima flessibilità anche per trasportare i propri oggetti come si preferisce. Il veicolo diventa un compagno ideale per ogni luogo ogni giorno, il più piccolo nella nostra gamma EV ma quello con la personalità più grande».
L’abitacolo della Concept EV2 è innovativo anche per i materiali impiegati, spiega ad Auto&Design Nathalie Bucher, senior designer CMF che ha seguito il progetto al Kia Europe Design Center (collaborando con lo studio della casa madre in Corea). «Trattandosi di una concept car è un’occasione per presentare gli sviluppi delle nostre ricerche. Alcuni materiali sono già molto vicini alla produzione, mentre altri sono allo stadio di ricerca avanzata. I rivestimenti in azzurro chiaro brillante sono realizzati con un poliuretano a base di micelio, un fungo dalle proprietà luminescenti che abbiamo impiegato anche coltivandolo insieme a degli scarti agricoli per ottenere un altro materiale naturale al 100 per cento».
La fascia di colore rosso scuro che attraversa la plancia è a sua volta completamente compostabile: «E’ realizzata con fibre di cellulosa, quindi una sorta di carta. Si parte in forma liquida, viene inserito in uno stampo e pressato in forma. La superfice in rilievo deriva dallo stampo, non ci sono scarti di lavorazione ed è biologico per oltre il 95 per cento, messo nella terra si dissolve. L’inserto nella parte inferiore (dall’aspetto marmorizzato, n.d.r.) è invece il nostro modo di usare il pellame, un materiale che abbiamo scelto di non adottare, ma in questo caso si recuperano pelli usate, tagliuzzate e aggiunte a una resina biologica in un processo di upcycling».
Naturali sono anche le fibre di lino impiegate sul retro dei sedili, un guscio realizzato con un composito messo sottovuoto e termoformato in cui rimane visibile la trama, proprio come avviene per la fibra di carbonio. Gli elementi sospesi che costituiscono la parte centrale degli schienali è invece in poliuretano stampato in 3D per ottenere una rete elastica, «motivo per cui non è stato ancora impiegato un materiale naturale», precisa Bucher, e arriva dallo stesso fornitore che produce le suole delle scarpe Adidas, con cui condivide le stesse caratteristiche di leggerezza, elasticità e robustezza