Fin dai tempi del Maggiolino, Volkswagen ha garantito a milioni di persone una mobilità accessibile con auto compatte e accattivanti. Con il debutto mondiale della showcar ID. Every1, Volkswagen rivela il modello entry-level completamente elettrico che nel 2027 conoscerà una versione di serie. Indipendentemente dalla prospettiva da cui viene osservata la nuova ID. Every1, questa Volkswagen compatta si rivela agli occhi dell’osservatore in tutta la sua potenza e disinvoltura. Questo grazie, tra l’altro, alla stabilità visiva, chiamata anche “stance” nel linguaggio dei designer. A spingere con forza sulla strada il volume della Volkswagen sono i passaruota spiccatamente svasati sopra le grandi ruote da 19 pollici e il robusto montante C nella parte posteriore. Con i suoi 1.816 mm in rapporto alla lunghezza (3.880 mm) e all’altezza (1.490 mm), la vettura risulta inoltre relativamente larga. La combinazione con sbalzi molto corti e, pertanto, dinamici realizza un design estremamente equilibrato e stabile che trasmette un elevato grado di fiducia.

Il design lineare e ridotto all’essenziale della ID. Every1 contribuisce notevolmente alla stabilità e alla disinvoltura che ne deriva. Non ci sono fronzoli superflui. Ogni linea segue la logica della forma, ogni superficie è omogenea e riconoscibile. Queste forme e linee pulite conferiscono alla ID. Every1 un aspetto intramontabile e pregiato. La raffinata definizione delle linee è particolarmente evidente nel corpo vettura, grazie alle vigorose superfici delle porte. A questo di aggiunge un elemento tipico delle Volkswagen: la linea dei finestrini assolutamente diritta, proprio come quella della prima Golf.

Per prima cosa, sono i dettagli, a volte persino nascosti, a costituire un altro pilastro importante del nuovo linguaggio stilistico di Volkswagen: l’ingrediente segreto. Nella ID. Every1, uno di questi elementi magici è il Flying Roof Concept. Qui la superficie del tetto è ribassata al centro (senza limitare lo spazio per la testa all’interno). Ciò conferisce alla ID. Every1, alta 1.490 mm, un look estremamente accattivante nonché un inconfondibile segno distintivo, soprattutto dalla prospettiva posteriore. L’ingrediente segreto include anche due highlight costruttivi: dietro è stata integrata una terza luce del freno, in posizione ben visibile nella parte centrale ribassata del tetto. Le superfici esterne nel listello terminale del tetto risultano invece allungate all’indietro. Questi elementi visivamente sospesi fungono contemporaneamente da bordo d’uscita aerodinamico nella parte posteriore. In questo modo, si riducono gli spostamenti d’aria. Il risultato: un’autonomia maggiorata.

Grazie alla sua linearità ed estetica, il nuovo design di Volkswagen sviluppato dal Responsabile del Design Andreas Mindt e dal suo team rimette al centro della scena anche gli interni della ID. Every1. Attraverso le quattro porte, si accede a un nuovo mondo delle compatte che non ha nulla da invidiare ai segmenti superiori. Tutto questo a partire dai materiali: le morbide superfici sono realizzate in colori caldi e piacevoli alla vista. Insieme al design definito e ai sedili in stile lounge, si assicura così un’atmosfera particolarmente accogliente. Gran parte dei tessuti è realizzata con materiali riciclati, come le bottiglie in PET riciclate. Grazie all’impiego di una nuova superficie a graniglia, la citycar ha un aspetto sbarazzino e moderno. Le forme volutamente semplici sono messe in risalto da colori ricchi di contrasto e suscitano curiosità al tatto. E passando allo spazio disponibile: con una lunghezza esterna di 3.880 mm, si posiziona tra la up! prodotta fino al 2023 e l’attuale Polo.