«Un super computer su quattro ruote». È Ola Kallenius, Ceo di Mercedes-Benz Group AG, a definire la nuova CLA «l’auto più tecnologica che abbiamo mai realizzato» mentre decine di droni compongono la firma luminosa con il nome del modello nel cielo di Roma, città che il costruttore tedesco ha scelto per il suo debutto internazionale. Parole che hanno ancora più peso quando si pensa che la CLA è il primo Software Defined Vehicle di Mercedes, progettato, cioè, partendo da un nuovo sistema operativo centrale (chiamato MB.OS) che governa tutte le funzioni avanzate del veicolo.

Mercedes-Benz CLA

Un compito sfidante
Insomma, il rischio che tutta questa tecnologia potesse rendere il design della CLA “emotivamente scarico” ha reso il compito dei creativi ancora più sfidante. «Ci siamo da subito interrogati su come le forme avrebbero dovuto comunicare quanto quest’auto fosse avanzata – racconta Gorden Wagener, Chief Design Officer di Mercedes-Benz Group AG che incontriamo nella capitale italiana.

Mercedes-Benz CLA

Una GT a quattro porte
Il team degli esterni guidato da Robert Lesnik, Director Exterior Design Mercedes-Benz Group AG, è partito dalle proporzioni. «L’intenzione era definire che la CLA è una GT a quattro porte – spiega Wagener – e il risultato è sorprendente grazie a una base tecnica evoluta». Wagener fa riferimento alla nuova piattaforma su cui è stato costruito il modello e sulla quale saranno prodotte altre tre vetture, di cui una è la CLA Shooting Brake.

Mercedes-Benz CLA

Il “frunk” nascosto
La base si chiama Mercedes-Benz Modular Architecture (MMA), nata per essere elettrica con la possibilità dell’aggiunta di un motore termico all’anteriore: nella versione puramente elettrica, sotto al cofano si cela un ”frunk” da 101 litri, spazio che nella versione ibrida viene riempito da un 1.5 a benzina montato trasversalmente.

Mercedes-Benz CLA

Proporzioni da auto a zero emissioni
Lo sviluppo di un propulsore compatto ha consentito a Mercedes di ottenere proporzioni che si avvicinano a quelle di un’auto a zero emissioni: a fronte di una lunghezza di 4,72 metri il passo è di 2,79 metri, a tutto vantaggio di chi siede dietro. «Un’architettura d’insieme che ha favorito il raggiungimento di valori aerodinamici eccellenti (il Cx parte da 0,21, ndr), ma non vogliamo che il design delle nostre auto sia definito solo da questo aspetto».

Mercedes-Benz CLA

Il Superscreen a effetto flottante
Se le linee della CLA si sono evolute seguendo uno spirito legato anche alla tradizione, gli interni si distinguono per il loro orientamento al digitale. Sviluppati sotto la guida di Hartmut Sinkwitz, Director Interior Design Mercedes-Benz Group AG, colpiscono per il Superscreen a effetto flottante esteso a tutta larghezza unendo gli schermi di guidatore e passeggero sotto un’ampia superficie vetrata. Il primo da 10 pollici è dedicato alla strumentazione, il secondo da 14 pollici all’infotainment e il terzo all’intrattenimento del passeggero che può accedere addirittura a una biblioteca di videogame.

(Articolo completo su A&D n. 272)