In un momento di particolare successo per le motociclette di ispirazione vintage, Suzuki presenta un doppio omaggio al proprio passato con due varianti della nuovissima GSX-8S (protagonista della design story pubblicata su Auto&Design numero 265) dal sapore nostalgico: si chiamano GSX-8T e 8TT, e nascono da una proposta del giovane e talentuoso designer Arthur Vidal, in forze al centro stile europeo Suzuki a Robassomero (nei pressi di Torino), accolta dalla dirigenza giapponese che ha dato il via libera alla realizzazione.

Suzuki GSX-8T e GSX-8TT
Suzuki GSX-8T e GSX-8TT

La 8T celebra la storica T500 o “Titan”, che è stata anche il primo veicolo della casa giapponese importato in Italia e di cui lo stesso Vidal possiede un esemplare. Invariata nella meccanica, ha una serie di elementi ridisegnati ispirandosi all’antenata, ad iniziare dal serbatoio, che guadagna anche 1,5 litri di capacità, e il faro anteriore. Quest’ultimo riprende la caratteristica forma tonda ma con il segmento inferiore schiacciato delle Suzuki classiche. Inoltre, per la prima volta vengono montati gli “handbarrell mirror”, specchietti posti alle estremità del manubrio, che sgombrano anche la visuale del conducente. Di gusto classico è anche il colore Candy Burnt Gold ottenuto cercando una via di mezzo tra giallo e arancio della moto classica, a cui si aggiungono il nero e al verde opaco.

Suzuki GSX-8T e GSX-8TT
Suzuki GSX-8T e GSX-8TT

Suzuki T500 Titan

Arthur Vidal e i suoi colleghi si sono concentrati sull’obiettivo di creare richiami classici lavorando però sui componenti della moto moderna. Quando gli abbiamo domandato se abbiano pensato di richiamare in qualche modo anche la forma a trapezio rovesciato del telaio originale, ha risposto: «Non volevamo aggiungere nessun elemento che apparisse falso, abbiamo ridisegnato e adattato soltanto le parti che avevamo già. Anche imitare il serbatoio dell’olio sotto il sellino non aveva senso, per questo abbiamo ripreso solamente il suo fregio cromato, spostandolo in avanti come decorazione».

Suzuki GSX-8T e GSX-8TT
Suzuki GSX-8T e GSX-8TT
Suzuki GSX-8T e GSX-8TT

Ancora più suggestiva la versione GSX-8TT: nel suo caso la seconda “T” sta per “timeless” e l’ispirazione viene dalla GS1000S Yoshimura con cui il pilota Wes Cooley ha colto successi alla fine degli Anni ’70. La richiama nella carenatura del faro con cupolino e nel puntale aggiunto alla base del telaio. In questo caso, i colori sono nero lucido e verde opaco arricchiti di stripes in arancio abbinato al rosso o al giallo, colori ripresi anche sul profilo dei cerchi.

Suzuki GSX-8T e GSX-8TT
Suzuki GSX-8T e GSX-8TT
Suzuki GSX-8T e GSX-8TT
Suzuki GSX-8T e GSX-8TT