FCA riparte dai bambini e dal loro futuro, supportando le attività di Save the Children. Con il progetto stART Again, il Gruppo FCA mette in vendita al prezzo simbolico di 20 euro sulle piattaforme e-commerce del merchandising di Fiat, Jeep, Alfa Romeo, Lancia, Abarth e Fiat Professional 136 copie di bozzetti dei modelli più iconici di ogni brand, realizzati dal Centro Stile. Si chiama stART Again l’iniziativa benefica di FCA dedicata ai bambini più vulnerabili e alla loro educazione, nata in collaborazione con Save the Children, l’Organizzazione internazionale che da oltre cento anni lotta per salvare i bambini a rischio e garantisce loro un futuro. Il disegno è uno dei principali strumenti per trasmettere un messaggio, per comunicare. È una forma di espressione alla portata di tutti, la più praticata dai bambini. Ed è proprio dall’idea di disegno che i designer del Centro Stile di FCA hanno dato vita al progetto stART Again, che ha l’obiettivo di rispondere all’allarme lanciato dall’Organizzazione, attraverso la campagna “Riscriviamo il futuro”, per dare aiuti materiali, educazione, opportunità e speranza a 100 mila bambini che vivono nei contesti più svantaggiati in Italia.

A causa della pandemia Covid-19, i bambini, esattamente come gli adulti, hanno dovuto mutare drasticamente le proprie abitudini. Niente più scuola, niente più attività ludiche e sportive, niente più nonni, niente più parco giochi o gelato con gli amici. Dalla Fiat 500 elettrica, la prima auto elettrificata di FCA e punto di partenza per una nuova era all’Alfa Romeo Giulia GTA, la nuova super car in serie limitata che s’ispira al leggendario modello del passato e che offre straordinarie innovazioni tecniche, passando per i modelli Lancia che hanno vinto i rally degli anni Settanta e Ottanta come la Delta Integrale. E ancora i bozzetti della potente e rombante Abarth 595 fino a quelli della mitica Jeep Willys, primo veicolo leggero 4×4, per arrivare al Ducato di Fiat Professional.

«Il disegno, sia per come viene eseguito sia per quello che rappresenta – racconta Klaus Busse, responsabile del Centro Stile FCA – è un veicolo di emozioni. Ecco perché è così nelle corde di bambini e ragazzi. Per noi designer, che del disegno ne abbiamo fatto una professione, l’esecuzione eccellente di uno schizzo diventa un potente mezzo comunicativo ed è proprio da questi “segni grafici” che vogliamo partire per condividerli con chi è appassionato dei nostri brand e vuole dare il suo contributo al futuro dei bambini che stanno vivendo un momento di forte difficoltà».