Il 2019 è un anno di grande importanza per la nostra testata. Auto&Design è nata nel novembre del 1979 con l’idea di raccontare l’auto attraverso l’ottica del disegno rivolgendosi ad un pubblico internazionale grazie al testo bilingue, italiano e inglese, adottato sin dal primo numero.
Un concetto globale capace di appassionare l’animo curioso di chi, in un tempo in cui la parola “design” non aveva certo la valenza e il significato che gli diamo oggi, voleva scoprire come nasce un’automobile.
Auto&Design compie dunque 40 anni, e possiamo dire con orgoglio che continuiamo a lavorare ogni giorno per portare avanti quell’ambizioso progetto che, ad oggi, seppur con qualche innegabile difficoltà, ci ha regalato tante soddisfazioni.
Nel nostro lavoro, creatività, design e innovazione da sempre si fondono con un’identità forte che ci ha permesso di costruire una riconoscibilità a livello mondiale a cui teniamo molto.
Vogliamo festeggiare questo importante traguardo con una serie di iniziative a cominciare dall’introduzione, in copertina, del logo celebrativo che accompagnerà tutte le attività e gli eventi legati a questo anniversario.
Già nell’editoriale del primo numero di Auto&Design il nostro fondatore, Fulvio Cinti, dedicava un pensiero ai giovani – agli studenti -, proprio a loro abbiamo voluto rivolgerci per progettare il nostro logo coinvolgendo una realtà internazionale e proiettata verso il futuro come lo IED di Torino.
Ne è nata un’esperienza molto positiva, in cui abbiamo trovato attenzione, coinvolgimento e grande partecipazione empatica. Sono scaturite 12 proposte, sviluppate dagli 11 studenti coinvolti nel workshop, che hanno lavorato in cinque gruppi guidati dal docente Tommaso Delmastro. Da qui è nato il logo dei 40 anni che troverete sulle sei copertine del 2019.
BRIDGE di Andrea Duci e Alessandro Grabowski
«Bridge vuole essere parte integrante dell’identità di Auto&Design. Il logo crea un unico mondo formato dall’unione di due realtà: la congiunzione “&” presente in testata rappresenta il luogo di realizzazione del progetto, agendo da ponte, da strada e da connessione tra passato, presente e futuro».
(Tutti i progetti IED in A&D no. 234)