All’IAA Mobility di Monaco la cinese Great Wall Motor ha presentato due nuovi marchi, Wey e Ora, con cui ha intenzione di dare l’assalto ai mercati europei a partire dal prossimo anno. Wey è un brand premium che si concentrerà sulla produzione di vetture alto di gamma con motorizzazioni ibride e al salone tedesco ha presentato la Coffee 01, Suv di grosse dimensioni che punta all’eccellenza sotto ogni punto di vista.
Dell’auto colpisce prima di tutto lo stile. Ricercato ma mai sopra le righe e quindi, in un certo senso, piuttosto europeo. Il frontale è imponente, soprattutto per via della estesa mascherina con trama a mattoncini verticali cromati che riprendono lo stemma Wey, molto allungato. Per il resto, l’auto ha proporzioni equilibrate, con fiancata pulita (con tanto di maniglie a scomparsa) e tetto che scende verso il posteriore a donare dinamicità a un corpo vettura che raggiunge i 4,87 metri di lunghezza, per 1,96 di larghezza e 1,69 di altezza. Ben studiate anche le cromature, che sottolineano con efficacia la finestratura laterale, le protezioni inferiori e la forma delle prese d’aria.
La dotazione è al vertice sia in tema sicurezza, con dispositivi di assistenza alla guida di ultima generazione, sia per quanto riguarda l’infotainment, che sfrutta la connessione 5G. Il sistema è gestito attraverso un enorme touchscreen da 14” posizionato a sbalzo al centro della plancia: estensione ideale di un tunnel centrale molto alto e pronunciato dalla caratteristica forma inclinata. Al monitor dell’infotainment la Wey Coffee 01 abbina un secondo display da 7”5, posto subito sotto, dotato di realtà aumentata, e un terzo schermo da 9”2 dietro al volante, dedicato alla strumentazione digitale.
Curata nei materiali e nelle forme, oltre che nella tecnologia di bordo, la Wey Coffee 01 stupisce anche per il powertrain ibrido plug-in che adotta. Non tanto per i 475 CV di potenza sviluppati dal sistema, ma per i 150 km di autonomia in modalità esclusivamente elettrica garantiti da un’enorme batteria da 41,8 kWh, che alimenta due motori elettrici abbinati a un propulsore a benzina da 2 litri.