La bZ4X è il primo modello Beyond Zero, la famiglia di vetture totalmente elettriche di Toyota, ad arrivare sul mercato. Una famiglia che promette di diventare piuttosto numerosa stando al mega-preview del dicembre scorso, quando Akio Toyoda ha presentato sedici futuri modelli per i brand Toyota e Lexus sotto forma di concept, tra cui le bZ Small Crossover, bZ Compact Suv, bZ Sdn e bZ Large Suv.

Dopo aver ripercorso la storia del design della bZ4X nel numero 250 di A&D, l’abbiamo guidata sulle strade di Copenaghen e dintorni, apprezzandone l’abitabilità, favorita dall’utilizzo della e-TNGA, una piattaforma riservata alle auto a zero emissioni. Dove questa nuova elettrica di segmento D ha sorpreso di più è però nei test allestiti dal team Toyota per dimostrare le capacità fuoristrada. Il merito è dei sistemi X-Mode e Grip control, per arrampicarsi e scendere da pendenze su terreni accidentati. Abbiamo messo alla prova anche la capacità di guado della bZ4X attraversando una vasca piena d’acqua profonda circa 30 centimetri, a dimostrare che il pianale farcito di batterie non teme l’immersione.

La bZ4X è in tutto e per tutto un Suv e questo spiega le scelte operate per il suo design, come ha sottolineato Yung Presciutti, il designer del team di Toyota Motor Europe presente al test drive. «Uno degli aspetti principali del progetto è stato lo sviluppo del parafango anteriore: la bZ4X è un’auto elettrica ma è anche adatta all’offroad e ha anche diverse appendici in plastica lungo il perimetro della carrozzeria per sopportare qualche piccolo urto o segno», dice Yung Presciutti.

La bZ4X è la prima di una famiglia di vetture a marchio bZ e questo le ha dato il compito di inaugurare alcuni tratti stilistici che saranno comuni, in termini di family feeling, anche ai modelli che debutteranno nei prossimi anni. «Il design non sarà necessariamente condiviso con tutte le prossime bZ, ciascuna avrà la sua personalità. Tuttavia ritengo che dalla grande preview che abbiamo visto a dicembre sia chiaro quale sia il volto stilistico del marchio bZ. La bZ4X è la prima e le prossime, ovviamente, seguiranno un’evoluzione in termini di design».