Uno dei modi più frequenti per dare nuova vita a un brand del passato è partire dalle radici del marchio cercando tra i suoi modelli più importanti spunti e ispirazioni. Ma come procedere quando i modelli non esistono? Per Italdesign la sfida nel realizzare il design dell’Alpha 5, coupé elettrica presentata a Pebble Beach – design story completa nel prossimo numero di Auto&Design (no. 257) – è stata ancora più impegnativa: «Gli unici modelli a cui potevamo fare riferimento erano la DMC-12 disegnata da Giugiaro nel 1981 e la DMC-24, quattro porte mai nata che tuttavia ha una forte connessione con l’Alpha 5», ci racconta Carsten Monnerjan, capo del design di Italdesign dal 2019.
Come ricreare, quindi, 40 anni di storia del marchio per realizzare un nuovo modello che non fosse eccessivamente legato alle uniche due vetture progettate da DeLorean? «Abbiamo deciso di scrivere la storia di questo storico brand, immaginando i modelli che avrebbe potuto realizzare nel periodo di tempo in cui è stato inattivo», continua Monnerjan. Ecco come sono nate Alpha2, 3 e 4, concept car di cui è stato realizzato anche un modellino in scala 1:4 che raccontano una storia che in realtà non è mai esistita. L’Alpha2 incarna in pieno stile, mode e convenzioni degli anni ’90: carrozzeria coupé, due posti, linee sinuose, morbide e un potente otto cilindri a benzina per farla sfrecciare sulle strade americane (e non solo).
L’arrivo del nuovo millennio ha portato forme ed esigenze inedite come la ricerca della sostenibilità, una maggiore attenzione ai temi ambientali e la propulsione elettrica, immaginando soluzioni che oggi si possono trovare in alcune vetture di produzione. Nasce così Alpha3, una quattro porte 100% elettrica disegnata seguendo i dettami dell’aerodinamica alla ricerca della massima efficienza. La vettura si presenta come un’ammiraglia e uno dei temi centro del progetto è il massimo comfort dei passeggeri.
Dieci anni dopo è il momento di Alpha4 che per i dettami del mercato e delle tendenze stilistiche (che continuano ancora oggi) non poteva che essere un Suv. Italdesign ha scelto per l’Alpha4 una carrozzeria squadrata e imponente e per segnare l’anticipo sui tempi, caratteristica peculiare del marchio DeLorean, ha optato per la propulsione a idrogeno. Al centro del progetto ci sono le zero emissioni allo scarico ma anche la sostenibilità dei materiali.
E il futuro? Il domani di DeLorean si chiama Alpha 5, Alpha 5 Plasmatail (la sua variante shooting brake) e Omega, concept car di un crossover elettrico i cui volumi sembrano modellati dal vento, pensato per affrontare qualsiasi terreno in totale agilità per correre sulle strade del futuro.