La 500e Abarth apre un mondo nuovo dedicato al marchio dello scorpione. «Abbiamo iniziato studiando il cliente e ci siamo accorti subito che ci sono molti nuovi profili (“newcomers”), con interessi diversi. Tra questi ci sono i “gamers”, che hanno un rapporto diverso con l’automobile, amano le sportive ma anche gli aspetti ludici. Poi ci sono i “café racers” e anche i “premium”, che apprezzano le piccole vetture cittadine sportive. La 500e è in grado al tempo stesso di essere una Abarth e di coprire tutti questi aspetti», ci racconta Francois Leboine, capo del design di Fiat e Abarth.

I creativi hanno lavorato non solo sul design degli esterni che ha trasformato la Fiat 500 in una sportiva grazie a grandi cerchi, spoiler e minigonne, ma hanno pensato anche di rinnovare il logo: «Doveva raccontare ed esprimere l’elettrificazione di Abarth: heritage, ma anche evoluzione. Abbiamo definito così lo scorpione elettrificato, ideale da declinare anche in digitale e su molti aspetti della vettura, dai cerchi con disegno funzionale all’aerodinamica al rivestimento dei sedili in pelle intagliata al laser, o sulla fiancata dove risulta bene in evidenza», continua Leboine.

Il lavoro stilistico si è concentrato specialmente su alcuni dettagli che hanno definito l’immagine sportiva della citycar “tutto pepe”. La 500e Abarth è spinta da un motore elettrico anteriore da 113,7 kW (155 cavalli), alimentato da un pacco batterie da 42 chilowattora. «Abbiamo lavorato molto sui dettagli per ottenere un “pocket rocket” curato e votato alle prestazioni, è un’Abarth a tutti gli effetti. E poi sul colore con due tinte nuove, Acid Green e Poison Blue. Per contrasto, l’interno è full black, ma il nero è uno sfondo molto versatile, come si vede dalla particolare lavorazione dell’Alcantara da cui emerge il colore».