Paolo Martin – Visions in Design
Editore: Dalton Watson Fine Books
Autore: Paolo Martin e Gautam Sen
Formato: 30,4 x 21,9 cm, volume rilegato e cartonato con sovracoperta
Pagine: 304
Testo: inglese
Fotografie: 1.167 a colori e in b/n
Prezzo al pubblico: 135 euro

Paolo Martin, Visions in design
Paolo Martin, Visions in design
Paolo Martin, Visions in design

Paolo Martin, torinese classe 1943 e uno dei più eclettici designer della scuola italiana, racconta la sua storia e la sua visione, anzi, le sue visioni, in questo volume scritto a quattro mani con il giornalista ed esperto di stile Gautam Sen. Matita versatile, capace di interpretare i tempi con uno stile asciutto e un occhio sempre puntato sul futuro, Martin spazia dall’automobile alle motociclette fino alle barche e all’industrial design.

Paolo Martin, Visions in design
Paolo Martin, Visions in design

Il volume, edito da Dalton Watson nella collana Fine Books, dedica ampio spazio alle tappe della carriera nell’automotive, con il passaggio dallo studio di Giovanni Michelotti a Bertone e Pininfarina ripercorso attraverso le auto più significative: la Fiat 130 e Lancia Beta Montecarlo o la Rolls-Royce Camargue passando per le concept car, tra cui la Dino Berlinetta Competizione del 1967 e la più celebre di tutte, l’avveniristica Modulo del 1970 su base Ferrari 512.

Paolo Martin, Visions in design
Paolo Martin, Visions in design
Paolo Martin, Visions in design

Senza dimenticare il lavoro con lo studio Ghia, nel periodo in cui questo era controllato insieme ad altre aziende da De Tomaso, e la definizione dello stile delle motociclette Benelli e Moto Guzzi (ma anche Gilera e Piaggio) negli Anni ’70 e successivi, inframmezzate dai lavori in ambito nautico e al design di arredi e accessori da cucina e da bagno, attrezzature mediche, studi per edifici, occhiali, orologi, strumenti musicali.

Paolo Martin, Visions in design
Paolo Martin, Visions in design
Paolo Martin, Visions in design

Il tutto è ordinatamente suddiviso in dodici capitoli che si sviluppano attraverso oltre 300 pagine corredate da più di 1.160 fotografie, bozzetti, disegni tra cui molto materiale inedito. Chiude il volume un toccante epilogo, una sintesi dell’opera di Paolo Martin scritto da Mariella Mengozzi, direttrice del Museo Nazionale dell’Automobile di Torino scomparsa pochi mesi fa.