Nella settimana del design è arrivato un nuovo marchio automobilistico di lusso pronto a debuttare in Europa. Si chiama Denza, è già venduto in Cina, appartiene al gruppo BYD e propone vetture che vogliono mixare lusso e tecnologia. La prima auto è la Z9GT, una shooting brake, elettrica o ibrida, dalle linee filanti: «Nel design, come nell’architettura, ci sono delle regole. Ogni linea, ogni grafica, ogni superficie deve avere un rapporto tra loro e avere un senso. Le vere linee esaltano la bellezza della scultura, ed è proprio questo ciò a cui abbiamo lavorato con il design di Denza», ha dichiarato Wolfgang Egger, capo del design del gruppo Byd.
Le linee sinuose del modello hanno preso ispirazione dalla seta, uno dei materiali più pregiati esistenti. «Nel caso della seta, essa è fonte di ispirazione in molti modi. Prendete una scultura, o un veicolo come la Denza Z9GT, e copritelo con la seta. Poi prendete lo stesso oggetto e copritelo con il cotone, e noterete una grande differenza. Sapete cosa succede: la seta cade naturalmente e copre il corpo ma mostra ancora, sotto la superficie, la bellezza di ciò che è già lì», ha continuato Egger.
Al cuore della Z9GT si trova la piattaforma e³, creata specificamente per il marchio Denza. Essa introduce una serie di funzioni inedite basate su quattro tecnologie fondamentali: trazione indipendente a tre motori, sterzatura indipendente a doppio motore posteriore, Vehicle Motion Control e la Cell-to-Body (CTB), ovvero l’integrazione della batteria nel telaio anche su veicoli ibridi dual mode, non solo elettrici. Nonostante le dimensioni (5,18 metri di lunghezza), queste tecnologie le consentono un dinamismo da utilitaria.
Questa filosofia progettuale genera linee sicure e fluide che vogliono mirare a una certa precisione progettuale e a ottimizzare lo spazio interno per un’esperienza di viaggio confortevole. Gli interni dei modelli Denza emanano un’atmosfera high-tech, con un ampio touchscreen centrale distintivo nella console, un display per il guidatore, uno per il passeggero e un abitacolo avvolgente, oltre a schermi multimediali posteriori per l’infotainment dei passeggeri e impianti audio premium.