Una splendida Cisitalia 202 di inizio anni Cinquanta e, a pochi metri, l’iperbolica Battista della quale sono appena cominciati i test su strada. È così che la Pininfarina, la Carrozzeria italiana forse più prestigiosa in assoluto, celebra il suo novantesimo compleanno, cogliendo l’occasione per confezionare un interessante dibattito intitolato “Il design come motore del made in Italy: il valore di Pininfarina, dall’auto all’architettura”. A incorniciare l’evento, la meraviglia di un tempio del disegno industriale quale la Triennale di Milano. Fra gli intervenuti, l’ad Pininfarina Silvio Pietro Angori tiene subito a sottolineare l’importanza della partnership con Mahindra, pilastro della crescita futura. Di rimando il presidente del gruppo indiano, Anand Mahindra, chiarisce in un videomessaggio che «Pininfarina è destinata a rimanere un’icona indipendente e la nostra chiave per il mercato internazionale del lusso».

La riconosciuta libertà d’azione appare senza dubbio anche una conseguenza della cifra «senza tempo che caratterizza da sempre lo stile dell’azienda e che, assieme all’innovazione, costituisce uno dei due elementi basilari del suo successo», osserva Benedetto Camerana, presidente del Mauto. Fra gli esempi più significativi di tale eterna creatività spicca la celeberrima Ferrari Modulo del 1970 che, pur legata alla sua epoca, rimane un classico intramontabile. In proposito Chris Bangle rimarca come il prototipo appartenga a «un periodo in cui il design fruiva di un’apertura espressiva non influenzata dai cosiddetti contenuti del brand, i quali in realtà non sono che il risultato della stratificazione temporale delle proposte estetiche e non andrebbero interpretati in senso costrittivo come talvolta accade oggi».

Al termine del dibattito, cui segue la nomina del nuovo Chief Creative Officer Kevin Rice, risulta infine evidente che gli slanci progettuali della Pininfarina di domani guarderanno verso orizzonti sempre più variegati, come dimostrano la torre Cyrela costruita a Istanbul (vincitrice del 2019 International Architecture Award) e una nuovissima iniziativa architettonica avviata in Spagna per Excem Real Estate. L’automobile, però, resterà senza dubbio l’autentica vestale dell’eccellenza del gusto di cui la Carrozzeria è capace. Quella meravigliosa Cisitalia è lì a ricordarlo.