Il car design vive di lavoro di squadra, in antitesi con il distanziamento sociale imposto dal dilagare della pandemia del coronavirus. Come cambia l’attività creativa in smart working? Che conseguenze avrà sulle forme delle vetture di domani? Auto&Design ha posto queste domande a responsabili del design di case automobilistiche e centri stile indipendenti. L’opinione di Klaus Bischoff, responsabile del design del gruppo Volkswagen.

Come avete organizzato il vostro lavoro in questo periodo di chiusura?

Siamo abituati a lavorare in stretta collaborazione anche in normali periodi con altri partner e compagni di squadra sparsi in tutto il mondo, utilizzando strumenti digitali come Skype o altri programmi di video conferenza. Queste soluzioni ci permettono di lavorare in digitale, in modo sicuro e da remoto, su diversi progetti allo stesso tempo, offrendo un alto grado di flessibilità. Ora, a causa della pandemia di coronavirus, abbiamo un bisogno ancora maggiore di questi strumenti e ne stiamo approfittando ancora di più.

Credi che questo modo di lavorare influenzerà i prodotti del futuro?

Stiamo già entrando nell’era digitale, ma questa crisi che stiamo vivendo accelererà questa trasformazione. Il disegno fisico è sempre il modo più diretto di esprimere qualsiasi tipo di idea. I media che uso per esprimere la mia creatività sono semplicemente una questione di gusto, performance e stile. Ma naturalmente uno schizzo virtuale fatto su qualsiasi tipo di supporto da disegno digitale può essere trasferito e comunicato molto più facilmente di un disegno a matita su carta.

Se il metodo di disegno cambia, cambiano anche i risultati?

Gli strumenti digitali permettono ai disegnatori di apportare cambiamenti molto più frequentemente e più velocemente che mai. Al tempo stesso ciò significa che è necessaria molta più disciplina per arrivare a una conclusione e raggiungere un risultato perfetto. Si può paragonare, ad esempio, alla fotografia digitale: se abbiamo un rullino classico con solo 36 foto disponibili ci pensiamo due volte prima di scattare, mentre la fotografia digitale non ha limiti. Questo però non significa che la qualità delle immagini migliori. Non mi aspetto che il linguaggio del design cambi a seguito di questo periodo di smart working.

Quanti sono i designer del centro stile Volkswagen che lavorano attivamente da casa? Avete portato strumenti specifici dallo studio o potete fare tutto con i normali PC?

Il settanta per cento del team lavora da casa e ci scambiamo informazioni e risultati in riunioni quotidiane e incontri di progetto su Skype. Con il nostro equipaggiamento professionale, l’unica azione che abbiamo dovuto intraprendere è stata quella di estendere le capacità dei server.

Quanto è importante l’ispirazione dall’esterno per un designer?

Il mio team di progettazione è fatto di persone che provengono da tutto il mondo ed è abituato ad affrontare situazioni difficili. Considero tutti ben preparati, in questo momento la cosa principale è che tutti stiano bene.