Abarth torna sul palcoscenico internazionale del Salone di Ginevra 2016 con una grande novità: l’esordio della Abarth 124 spider.
È l’erede dell’omonima roadster che portò Fiat a vincere il suo primo Campionato Europeo Rally negli anni Settanta ed è, come l’antesignana, una vettura divertente e non convenzionale, destinata a diventare un’icona del piacere di guida. Come ogni Abarth, infatti, la nuova 124 spider è pensata per le emozioni e per le performance e ha tutte le qualità per appagare anche i piloti più esigenti: trazione posteriore, sospensioni raffinate e un motore turbo 1.4 MultiAir a quattro cilindri da 170 CV sotto il cofano, nella versione con cambio manuale a 6 marce o con cambio automatico Sequenziale Sportivo Esseesse a 6 marce con selettori al volante. Anche lo stile e le proporzioni della vettura esprimono dinamicità: silhouette slanciata, cofano lungo, due posti con una seduta a ridosso dell’asse posteriore per “sentire” al meglio la strada. Il design degli interni rispecchia la cura artigianale orientata alla performance che caratterizza da sempre il marchio dello Scorpione, senza tralasciare i dispositivi per la sicurezza e per il comfort.

Accanto all’Abarth 124 spider, esordisce a sorpresa anche il primo prototipo della 124 rally. Per la prima volta, quindi, sono state sviluppate e presentate insieme la vettura stradale e quella da competizione. La 124 rally è un concentrato di pura tecnologia e prestazioni nato dall’esperienza della Squadra Corse Abarth per riportare lo Scorpione sui tracciati da rally più gloriosi e impegnativi, quelli dove l’asfalto è più rovente e quelli dove le superfici sono rese insidiose dal ghiaccio.