Il prototipo IDRAkronos – progettato e realizzato dal Team H2politO – ha chiuso al 2° posto la Shell Eco-Marathon Europe, la competizione che si è svolta il 6 e 7 luglio presso il circuito di Mercedes-Benz a Brooklands (Londra). 146 team, costituiti dagli studenti delle migliori Università e scuole superiori di tutta Europa, si sono sfidati nella più importante gara di “efficienza energetica”. I veicoli, 100 Prototipi e 46 Urban Concept, si sono sfidati negli 11 giri del tracciato, per un totale di circa 15,6 km, da percorrere in un tempo massimo di 39 min per ottenere il miglior consumo durante uno dei 4 run a disposizione. Viene quindi calcolato il consumo in kWh, kg/m3 di energia o km percorribili con l’equivalente di un litro di carburante.
IDRAkronos, che ha partecipato nella categoria Prototipi a fuel cell a idrogeno, è una monoscocca autoportante in fibra di carbonio alla sua 4° stagione. Quest’anno è stato “rivoluzionato” dal punto di vista powertrain, grazie all’utilizzo integrato di Supercap (42 F a 30 V), Fuel-cell ad idrogeno (600 W) e motore elettrico brushed (200 W), insieme a schede elettroniche di controllo e modelli di strategia di gara realizzati “ad hoc”. Queste modifiche tecniche hanno consentito al veicolo di registrare un consumo di 1058 km/m3 (di idrogeno in condizioni normali) che corrisponde a circa 3445 km/L (di benzina), segnando così un nuovo record personale.
Il secondo veicolo, Juno, è un Urban Concept con una monoscocca autoportante in fibra di carbonio, componenti meccanici realizzati in ottica “lightweight design”, sfruttando anche la tecnologia dell’additive manufacturing, e powertrain termico a benzina (un motore 50 cc trasformato da carburatore a iniezione). Queste scelte tecniche hanno permesso di contenere la massa a vuoto del veicolo a 129 kg. Nonostante l’assemblaggio di Juno sia stato ultimato la notte prima della partenza per la competizione, il veicolo ha superato tutti i check tecnici e di sicurezza necessari per l’ammissione alla gara. Alcuni problemi tecnici non hanno consentito al veicolo di completare un run valido per essere classificato, ma nei 9 giri di pista completati sugli 11 previsti ha registrato un consumo di 197 km/L, un ottimo punto di partenza per il futuro.