Un aggancio potente e connesso per i veicoli del futuro. Il progetto Tuc.technology è stato presentato a Torino da Ludovico Campana e Sergio Pininfarina, i due fondatori della start up nata a maggio 2018, e promette di rivoluzionare la mobilità di domani. Tuc è un connettore modulabile che incrementa l’intero sistema elettronico dei veicoli abilitandoli alla digitalizzazione e a un’elevata personalizzazione. Grazie allo sviluppo di un metodo di fissaggio unico nel suo genere permette di ancorare, alimentare e connettere qualsiasi elemento collegato al pianale della vettura: dai sedili alla plancia, dagli schermi dedicati alla gestione dell’infotainment agli optional più disparati, compresa una macchinetta del caffè.

Tuc.technology
Tuc.technology

In concreto cambiano i sistemi di cablaggio tradizionali delle vetture, sostituiti da un plug che ricorda quello che accoglie la presa di ricarica dei nostri smartphone. Il dispositivo permette non solo di configurare gli interni a piacimento, ma fornisce anche direttamente l’alimentazione andando a creare un sistema connesso. Il connettore è adattabile a diversi pianali e a qualsiasi architettura esterna. Può essere sfruttato non solo dalle autovetture, da utilitarie a sportive estreme, ma anche da treni, aerei, navi.

Tuc.technology
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Per la gestione dei dati, che viaggiano su fibra ottica, è previsto un computer, il “Tuc Brain”, per ogni aggancio. “Possiamo offrire ai costruttori di veicoli e di componenti una soluzione per fronteggiare il cambiamento del paradigma di mobilità”, ha affermato durante la presentazione Sergio Pininfarina Co-fondatore, Amministratore e Business Director. L’idea iniziale era quella di equipaggiare con questo sistema veicoli del futuro che fossero elettrici e a guida autonoma. Man mano che il progetto prendeva forma si è scoperta una gestione più immediatamente fruibile, che spazia dal privato alla mobilità condivisa.

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In quest’ultimo caso, nonostante non sia di sua proprietà, l’utente potrà avere comunque una vettura personalizzata, dato che Tuc avrà in memoria la posizione corretta del sedile, la configurazione degli interni preferita, la musica adatta e molto altro. “Per la prima volta nella storia con la tecnologia Tuc potremmo offrire degli spazi privati in una mobilità di massa”, ha concluso Ludovico Campana Co-fondatore, Amministratore ed inventore del sistema. La serietà del progetto è sostenuta anche da diverse aziende partner di alto livello, che rispondono al nome di Adient, Sabelt, Samsung e Lavazza.