Trent’anni in trenta giorni. Idea Institute ha celebrato il suo trentesimo compleanno, svelando al pubblico una nuova concept car, la due posti secchi Era, realizzata in appena 30 giorni.
Fondata da Franco Mantegazza nel 1978, Idea Institute si sviluppa nel corso degli anni Ottanta e Novanta diventando una struttura reticolare articolata in sei poli operativi e occupandosi dell’intero ciclo di vita dello sviluppo del prodotto automotive: stile, costruzione di modelli in scala naturale, progettazione, prototipazione e industrializzazione.
Nel corso della sua storia, Idea Institute ha firmato importanti progetti di ricerca (un esempio per tutti il veicolo a sottosistemi di Fiat denominato VSS), vetture di successo quali Nissan Terrano e Daihatsu Move, e vanta collaborazioni con aziende leader di mercato quali Cagiva, Ducati, Telecom Italia, Hoover e Saporiti.
All’inizio degli anni Duemila, Franco Mantegazza cede l’azienda alla multinazionale svizzera Rieter (15 mila dipendenti nel mondo e 4 miliardi di franchi svizzeri di fatturato), gruppo fortemente orientato all’automotive (quasi 9 mila dipendenti e 3 miliardi di fatturato dell’intero Gruppo sono legati alla filiera automotive) con particolare attenzione per le tecnologie innovative.
Passata dalla fastosa cornice barocca di Villa Cantamerla alle vetrate e agli acciai high tech della nuova, prestigiosa sede (12 mila metri quadri), Idea Institute conta oggi 400 dipendenti ed ha un fatturato di circa 40 milioni di Euro.
Il nuovo presidente, l’italiano Pietro Lardini, ha avviato un forte processo di rinnovamento strutturale (il Design Center di Torino sta assumendo giovani designer e sta investendo in nuovi sistemi di progettazione assistita) e di espansione internazionale, con particolare attenzione per Francia, Romania, Cina e Brasile dove, entro la fine dell’anno, Lardini conta di aprire una nuova sede.
L’articolo continua su Auto & Design n. 171