Ogni nuova Mercedes-Benz rappresenta una pietra miliare nella storia dell’automobile per il semplice motivo che è prodotta dal più vecchio costruttore mondiale. Nei circoli Mercedes, però, la Classe E porta avanti la tradizione tedesca di design più di qualsiasi altro modello del marchio di Stoccarda perché è la spina dorsale della gamma da più di cinque decadi.
Il concetto progettuale dell’ultima nuova Classe E si applica anche alla nuova versione coupé presentata al salone di Ginevra insieme alla nuova berlina. Oltre ai temi stilistici globali della nuova Classe E, la coupé offre un’ulteriore attrattiva estetica costituita dalla somiglianza con la silhouette elegante della berlina sportiva CLS.
Chi altri se non Gorden Wagener, direttore del design Daimler e responsabile della nuova Classe E, può rispondere nel modo più adeguato alle domande essenziali riguardo ai retroscena della sua creazione? Quali sono stati i brief di design della nuova Classe E dopo soli sei anni dalla versione precedente?
«Come si può vedere, la nuova Classe E compie un balzo in avanti verso una forma più organica. Allo stesso tempo, però, stilemi Mercedes importanti, in particolare la calandra e i doppi fari, sono stati reinterpretati in modo più moderno nell’intento di rendere il modello istantaneamente riconoscibile come Classe E. Ciò ha consentito al nostro team di design assoluta libertà di esplorazione di idee nuove e creative».
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