Cosa succede quando arredi e oggetti diventano interattivi e reagiscono alla nostra presenza come fossero “umani”? Aisin, del gruppo Toyota, risponde con una serie di concept che ruotano intorno al tema Imagine New Days. In questo modo, attraverso l’Information Technology – uno dei settori nel quale l’azienda giapponese è specializzata – le tecnologie applicate all’automotive si trasferiscono agli ambienti abitati dall’uomo e in particolare agli arredi.

Setsu e Shinobu Ito hanno lavorato ad una serie di arredi “sensibili” tradotti in forme organiche, dai divani al letto alla poltrona elettrica, che nascondendo sensori di peso (gli stessi in uso nei sedili dei sistemi airbag) e luci Led sono in grado di reagire ai nostri movimenti e, attraverso software, anche di interagire con l’ambiente circostante.

Per sensibilizzare quanti immaginano l’intelligenza artificiale sotto le spoglie apatiche di robot umanoidi, la ricerca continua sul fronte della personal mobility, sia per interni che esterni. Ad esempio, la poltrona intelligente e interattiva, alimentata a batteria è un arredo motorizzato che può camminare e ruotare, dotato di sensore per la velocità.

E ancora più performante è l’avveniristico concept di ILY-A con applicazione di tecnologia della robotica, nelle sue quattro configurazioni: veicolo, monopattino, carrello e trasporto. Sviluppato dalla stessa Aisin Design, riconosce qualsiasi oggetto o persona in movimento, ed è in grado di supportare negli spostamenti e attività̀ sia giovani che anziani attivi.