Prototipo di design, concentrato di tecnologia, concept di mobilità: Audi Aicon concretizza tutte le possibilità di un’avveniristica berlina di lusso a guida autonoma. La cinque porte 2+2 posti anticipa il design dei prossimi decenni ed è un concentrato visionario di innovazioni a tutto tondo: trazione e assetto, digitalizzazione ed sostenibilità.
Audi Aicon guarda al mondo di domani, quando i vantaggi del trasporto privato “door-to- door” incontrano il lussuoso ambiente di una cabina di prima classe. Il corpo centrale degli esterni è costituito dalla cabina: le ampie superfici vetrate su frontale e posteriore assieme ai cristalli laterali bombati verso l’esterno creano un ampio ambiente luminoso per gli occupanti. Il bordo affilato che si estende lungo la superficie laterale dei cristalli fino al montante posteriore evidenzia la lunghezza dell’auto e fa sembrare più piccola la cabina rispetto al corpo nel suo complesso. La zona sottoporta, che sale discretamente verso il posteriore, è brunita e fa apparire l’auto più bassa.
Su frontale e posteriore scompaiono i tradizionali gruppi ottici. Al loro posto si trovano superfici completamente digitali con display per la riproduzione di informazioni, costituite da centinaia di segmenti di pixel triangolari. La loro tridimensionalità si ispira al simbolo Audi AI. Raggruppati attorno al single frame si trovano ampi campi luminosi, nei quali sono posizionati oltre 600 pixel tridimensionali configurati in 3D, che si ritrovano al posteriore. Le ampie superfici e l’elevato numero di pixel consentono di realizzare grafiche in tutti i colori e animazioni informative.
Le porte dell’Aicon, incernierate sui montanti anteriore e posteriore, funzionano in modo opposto rispetto all’apertura tradizionale. In assenza del montante centrale, l’abitacolo offre ai passeggeri la massima disponibilità degli spazi. All’interno, le superfici decorative e gli elementi funzionali con linee dall’andamento orizzontale e la configurazione chiara dell’abitacolo amplificano la percezione dello spazio, mentre l’assenza del volante e del classico cruscotto contribuisce a conferire una sensazione ariosa e minimalista. Le ampie superfici vetrate, il tetto trasparente, la bassa linea di cintura e la particolare geometria dei cristalli laterali, inclinata verso l’esterno, permettono ai passeggeri la massima visibilità esterna.