Il design della Mercedes-Benz Vision Urbanetic è una combinazione di intelligenza ed estetica. I progettisti Mercedes-Benz hanno dovuto affrontare una sfida impegnativa, per creare un linguaggio stilistico autonomo e un’estetica indipendente al fine di realizzare un concept altamente innovativo. Bisognava inoltre combinare la piattaforma di guida autonoma con due corpi vettura dedicati a scopi completamente diversi. Allo stesso tempo, hanno dovuto generare diversi contrasti tra i singoli elementi. Il risultato è un veicolo composto da tre differenti componenti che tuttavia appaiono come un tutto, indipendentemente dalla combinazione.
«Vision Urbanetic porta il nostro linguaggio stilistico ispirato al concetto di “Sensual Purity” nel futuro. Abbiamo creato un’estetica indipendente per un concept mai esistito prima», ha affermato Gorden Wagener, Chief Design Officer di Daimler AG. Il telaio ricorda quello di uno skateboard e funge da prototipo tecnologico per incorporare le diverse carrozzerie. I display a Led anteriori e posteriori comunicano con il mondo esterno e informano i pedoni e gli altri utenti della strada sulle azioni e le reazioni imminenti del veicolo. Invece dei fari, il telaio dello skateboard è dotato di sensori che si attivano o si spengono a seconda dello stato di guida, utili quindi come indicatore per la guida autonoma.
L’obiettivo era quello di trovare un nuovo design di esterni e per una forma di mobilità fin’ora inesistente. I progettisti hanno incorporato elementi dall’architettura urbana verso l’esterno. Hanno scelto una forma rotondo con una struttura naturale, che ha permesso di abbinare un’estetica ad una piattaforma che offre la massima rigidità della scocca, utilizzando la minor quantità possibile di materiale. Il design esterno è, da un lato, dedicato al business, mentre, dall’altro è aperto, emotivo e intelligente grazie anche alle sue caratteristiche uniche.
Un numero di diversi elementi di illuminazione che ricoprono l’esterno fornisce al veicolo un nuovo modo di relazionarsi con il mondo che lo circonda. Il particolare c’è il riconoscimento personale, che proietta ciò che sentono i sensori all’esterno. In questo modo le persone all’esterno sanno che cosa sta accendo e come si sta muovendo il veicolo. Ciò conferisce ai passanti nelle vicinanze una sensazione di sicurezza. Il design degli interni del modulo è stato sistematicamente configurato per le diverse esigenze dei passeggeri. La cabina passeggeri è divisa in tre diverse zone collegate tra loro in modo omogeneo: un salone nella parte posteriore, una zona centrale per la posizione eretta e una zona anteriore.