La Seat Tarraco è arrivata. Il nuovo Suv deve il suo nome alla città mediterranea di Tarragona, centro storico e culturale caratterizzato da una maestosa architettura e, al contempo, da uno spirito giovanile e avventuroso. Il nome Tarraco è stato scelto con una votazione popolare da oltre 140.000 appassionati che hanno partecipato alla fase finale del progetto “Seat Seeking Name”. L’ultima nata della casa spagnola, disegnata e sviluppata a Martorell e prodotta a Wolfsburg, in Germania, completa l’offensiva del marchio nel segmento dei Suv, insieme ad Ateca e Arona, ed è inoltre un assaggio del linguaggio stilistico del marchio futuro.

Seat Tarraco

Le linee del frontale accennano il nuovo linguaggio stilistico, con una griglia importante che conferisce presenza e carattere alla vettura, così come i fari full Led, ora in posizione più interna nella carrozzeria, restano fedeli alla firma luminosa Seat, caratterizzata da una forma triangolare.

Seat Tarraco

«Il nuovo Suv è in grado di impressionare al primo sguardo grazie a un eccellente lavoro in termini di proporzioni e a un design elegante e sportivo. Trasmette fierezza grazie al frontale imponente, indizio dei modelli futuri del brand. Come ciascuno dei nostri nuovi modelli, Tarraco riflette tutto l’amore e la passione per il dettaglio che abbiamo messo nella sua creazione. La filosofia a cui ci ispiriamo è questa: se appare fatto bene, vuol dire che è fatto bene», ha detto Alejandro Mesonero, Capo del Design Seat.

Seat Tarraco

Per quanto riguarda il posteriore, il cui aspetto funzionale è di massima importanza, è stata posta grande attenzione nella ricerca dell’altezza ottimale della soglia di carico. Anche qui, l’illuminazione gioca un ruolo chiave nel sottolineare larghezza e praticità del nuovo Suv. L’utilizzo della tecnologia Led ha permesso di ottenere indicatori di direzione posteriori dinamici. All’interno, i designer hanno lavorato per creare un abitacolo avvolgente per offrire una piacevole sensazione di accoglienza, utilizzando una linea orizzontale che circonda la plancia, accentuando così lo spazio a bordo.