Continua il viaggio di Garage Italia alla riscoperta delle auto iconiche del passato. Dopo la Fiat 500 Icon-E, l’hub creativo fondato da Lapo Elkann presenta la Panda 4X4 Icon-E, il secondo atto per far rivivere lo spirito di un’altra icona a quattro ruote attraverso la riqualificazione elettrica. Disegnata da Giorgetto Giugiaro nella sua prima versione, la Panda 4×4 è per molti qualcosa di più che un’automobile, esprime un modo di essere. Concepita per destreggiarsi nel traffico quotidiano ed avventurarsi nei sentieri più impervi senza doversi fermare davanti a nulla (o quasi), rappresenta in tutto e per tutto l’utilitaria per eccellenza.
«Per questa seconda edizione dell’iniziativa Icon-e abbiamo voluto rendere omaggio al carattere poliedrico di questa auto realizzando 5 varianti insieme ad altrettanti partner d’eccezione, creando vetture uniche, ognuna a modo suo», dice Carlo Borromeo, responsabile del centro stile di Garage Italia. Le 5 Panda Icon-e a trazione integrale verranno svelate una per una nel 2020 e racconteranno la personalità̀ dei futuri proprietari e la capacità di una semplice city car di rendersi protagonista in ogni situazione. Le vetture sono 5: “Panderis” con Vitale Barberis Canonico, “Pandoro” con la fashion designer Marta Ferri, “Pand’Art” con Arthur Kar de L’Art de L’Automobile, “Pandina Jones” con Car&Vintage e, infine, “00Panda” per un Agente segreto.
Apre la strada Panderis, nata dalla sinergia con Vitale Barberis Canonico, lanificio biellese con oltre 350 anni di storia che arricchisce la 4×4 di un tocco sartoriale unico grazie agli interni realizzati con i suoi tessuti. Sedili, pannelli porta e l’iconico cruscotto a marsupio sono foderati con la Tela ritorta 4 capi, l’imperiale della vettura è invece rivestito da un altro best seller di Vitale Barberis Canonico, Perennial, tessuto che ricorda un cielo stellato. L’intera vettura è verniciata in Barberis Brown con la linea di bellezza in Blu Vitale. L’oro utilizzato per i cerchi, che ricorda i colori corporate dell’azienda, è il Canonico Gold. Le donor car sono state revisionate nelle parti meccaniche, ripristinate e riverniciate ex novo. I colori sono stati sviluppati insieme a Basf R-m, mentre i rivestimenti interni delle restanti 4 sono in Alcantara. Il motore termico è stato sostituito da una power unit elettrica sviluppata in collaborazione con Newtron Group, flangiata direttamente sul cambio origine. La velocità massima raggiungibile è di 115 km/h per un range di 100 km.